“Nel ventre della balena”: a Gallarate dopo il lockdown l’arte torna alla luce

Viene inaugurata a Gallarate, domenica 13 giugno, “Nel ventre della balena”, la nuova mostra di 3A, Associazione Artistica Alfa.

«Vogliamo risvegliare le anime di ognuno di noi, portare alla luce tutto ciò che la permanenza ‘nel ventre della balena’ ci ha aiutato a comprendere» spiega Massimo Massarelli di 3A.

«Un letargo involontario, che ci ha sottoposto ad una specie di riscoperta di ciò a cui non si era mai data alcuna importanza… L’intensità del silenzio, o di un abbraccio ad esempio, cogliere la bellezza degli occhi di chi si ha difronte, specchio dell’anima , o stringere le mani dell’altro così come la profondità di un bacio o la nascita di un nuovo Amore».

Le opere dei 25 artisti della 3A, esposte in una scenografica simulazione di ventre del grande cetaceo che tanta letteratura ha ispirato, riaccenderanno il piacere di immergersi in fantasiosi orizzonti artistici.

Espongono: Silvia Gabardi, Desirée Binaghi, Monica Monti, Luciana Spelta, Giuseppe Benecchi, Ennio Melandri, Giovanni Perota, Lalla Colombo, Cristina Rizzitiello, Sonia Naccache, Anna Gorla, Gianluigi Casiraghi, Raffaello Giunti, Antonella Rosa, Massimo Massarelli, Rosanna Battaiotto, Ida D’Angelo, Vanna Bossi, Giorgio Colombo,Giuliano Introini

L’inaugurazione è domenica alle 16.30 – La mostra – allestita nella sede 3A in piazza Diaz a Cajello – sarà poi aperta venerdì, sabato e domenica, dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 19, fino al 15 luglio.

Il progetto è il primo di una serie di iniziative all’interno del quartiere di Cajello.