Dove trovare le altalene panoramiche in Canton Ticino
Dalle Centovalli al Monte Generoso, cresce il circuito delle “Swing the world”
Le “Swing the World”, le altalene panoramiche, si stanno diffondendo in tutto il Ticino, dai centri cittadini fino agli angoli più pittoreschi delle Valli del cantone. Dopo il successo riscontrato nel 2020, i giovani ideatori Elisa Cappelletti e Fabio Balassi hanno continuato a studiare e sviluppare l’idea che ha riscosso grande risonanza sui media svizzeri e esteri.
Proprio lo scorso anno il progetto ha ottenuto una nomination al Milestone, il più importante riconoscimento del turismo svizzero. Con l’obiettivo di dare vita a nuove altalene su tutto il territorio, è stata siglata una collaborazione con Ticino Turismo. Dopo le ultime installazioni al Parco san Grato e a Morcote – che si sono aggiunte alle altre nove già realizzate nel 2020 -, nei giorni scorsi è stata inaugurata una nuova “swing” ai monti Aula nelle Centovalli.
L’elenco di tutte le postazioni si può trovare su www.swinghtheworld.ch o su ticino.ch/swingsticino.
Nelle prossime settimane sono previste nuove “apparizioni” che faranno certamente parlare di sé: sul Monte Generoso, a Pila-Costa (Intragna) e in Leventina. E altre seguiranno nel corso dell’anno. “Il successo ha superato le nostre aspettative – commentano Fabio Balassi e Elisa Cappelletti -. Ogni giorno veniamo sommersi dalle menzioni e dalle condivisioni sui Social Media. Il nostro obiettivo era proprio questo: far conoscere la nostra regione in un modo nuovo, che permettesse di entrare in simbiosi con il paesaggio e suscitare emozioni. Siamo stati contattati da tantissime persone, privati e aziende, interessati ad installare le altalene sul proprio territorio. Questo significa che il progetto ha il potenziale per crescere e diffondersi in modo capillare sul territorio”.
Posizionate sul lago, in cima a una montagna, vicino a una cascata o in una piazza, le “Swing the World” sono diventate una vera e propria calamita per i visitatori. Il direttore di Ticino Turismo Angelo Trotta esprime la propria soddisfazione. “È stato interessante constatare come tante persone, che non si sono mai recate in un certo luogo, lo hanno fatto proprio per farsi immortalare sull’altalena. In questo modo anche angoli più periferici del nostro Cantone sono diventati dei veri e propri “luoghi instagrammabili”. È una proposta che mette d’accordo tutti, adulti e bambini”. Il progetto di Elisa e Fabio ha già suscitato anche molto interesse Oltralpe. Nelle prossime settimane, infatti, è prevista l’installazione di alcune altalene fuori dai confini cantonali. “Anche questo è un aspetto interessante dell’iniziativa – prosegue Angelo Trotta -. Le altalene saranno brandizzate “made in Ticino” e, in questo modo, diventeranno delle vere e proprie ambasciatrici della “ticinesità” che tanto piace ai nostri turisti”.
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