“Volevo bermi un caffè coi miei”: arrestato a Induno Olona

Il giovane di 27 anni rimesso in libertà. Processo per direttissima a maggio: non poteva avvicinarsi alla casa famigliare

tribunale varese

«Volevo bermi un caffè coi miei. Non ci ho pensato». Ma le manette sono scattate e la notte l’ha passata in stato di arresto, il ragazzo di 27 anni finito nei guai per aver contravvenuto al divieto di avvicinamento alla casa famigliare.

Una lunga storia di problemi costella l’esistenza di questo giovane che ha varcato le soglie del tribunale accompagnato coi ferri dai carabinieri del nucleo operativo radiomobile di Varese. Gli uomini dell’Arma hanno difatti sorpreso il ragazzo, residente a Varese, che era andato a Induno Olona nella casa familiare nella serata di ieri, lunedì, posto a lui interdetto appunto per via della misura cautelare disposta dai magistrati di Varese.

Così l’arresto, martedì mattina, è stato convalidato dal giudice monocratico Andrea Crema pm Davide Toscani. Il difensore Simona Ronchi ha spiegato che l’arresto del ragazzo è stato convalidato, ma l’imputato rimane sottoposto alla medesima misura cautelare che gli è stata comminata: deve continuare a stare lontano dalla casa dove vivono i suoi parenti.

Il processo è stato fissato e calendarizzato con rito direttissimo.

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Pubblicato il 28 Febbraio 2023
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