Giappone, la via della bellezza. A Luino l’incontro con Luigi Gatti

Sabato 24 giugno alle ore 16 presso la biblioteca di Luino, ci sarà l’incontro con Luigi Gatti che parlerà del cammino del Giappone, dal titolo “la via della bellezza”.

L’evento fa parte del programma del festival della poesia edizione 2023, organizzato dall’associazione Aisu, con il patrocinio del Comune di Luino e la collaborazione di Utopia per il 1 luglio. Quest’anno ospite d’onore è il Giappone, a cui sono dedicate due giornate patrocinate dal Consolato del Giappone di Milano.

Questo cammino è certamente il più famoso del Giappone ed è una lunghissima avventura intorno all’isola di Shikoku, nel Giappone meridionale. Per molti giapponesi è un viaggio esclusivamente religioso, ma è un’esperienza emozionante e arricchente anche se non si è buddisti. Il percorso si snoda attraverso le quattro province di Shikoku ed è definito il sentiero dell’illuminazione. Si sviluppa in quattro fasi: il risveglio (da 1 a 23); austerità e disciplina( da 24 a 39); illuminazione (da 40 a 64); nirvana (da 66 a 88).

E’ ad anello e termina al tempio da cui si è partiti; infatti la ricerca dell’illuminazione spirituale è un viaggio infinito, come un cerchio. L’origine di questo pellegrinaggio è da ricondurre alla figura del leggendario monaco e studioso Kùkai (Kobo Daishi), fondatore del buddismo Shingon. I pellegrini, chiamati ohenro-san, percorrono questo itinerario in circa sei settimane.

L’abbigliamento prevede sempre gli hakue (indumenti bianchi), che simboleggiano la sincerità delle intenzioni e la purezza della mente, e sul quale c’è la scritta in Kanji Kobo Daishi cammina con me; il sugegasa (cappello di paglia), che da tempo immemorabile protegge i pellegrini sia dal sole sia dalla pioggia, e il kongōzue (bastone colorato) che ha una campanella da suonare dopo la recita di ogni sutra.

Ognuno sceglie la propria andatura: non c’è fretta, ognuno sa che comprendere e seguire il proprio passo è un modo per entrare in contatto con la propria interiorità Quando si scavalla la montagna per scendere al tempio sottostante, il rintocco della campana suonata dai pellegrini al loro arrivo, e il profumo dell’incenso diventano sempre più intensi man mano che ci si avvicina, fino a quando, tra le fronde degli alberi si intravede il primo tetto a pagoda. Ogni tempio ha la sua storia e la sua peculiarità. In ognuno i pellegrini eseguono semplicirituale di rispetto: l’inchino, il lavaggio delle mani, il suono della campana. Dato che il percorso complessivo è piuttosto lungo e richiederebbe molto più tempo, una buona parte di pellegrini sceglie di utilizzare anche mezzi di trasporto nei tratti dove ciò è possibile e di ridurre il numero delle tappe.

Luigi Gatti ha scoperto un po’ per caso questo cammino, mentre percorreva il cammino di Santiago e come lui stesso racconta, gli ha cambiato la vita, e l’ha scritto nel bel libro IL CAMMINO DEL GIAPPONE – Shikoku e gli 88 templi, che riassume la sua esperienza

Nel suo raccontare il fluire delle emozioni e degli eventi ti trasporta sul cammino, e ti senti già un ohenro, un pellegrino dello Shikoku.

La sua narrazione offre l’occasione per immergersi nel tessuto culturale e storico della tradizione nipponica. Fa percorrere con l’immaginazione i sentieri che si inoltrano nella fitta vegetazione delle foreste e il contatto prolungato e intenso con la natura circostante che è già di per sé occasione di riflessione, purificazione e guarigione.

Conoscitore della storia, della cultura, della lingua e della mitologia nipponica riesce ad appassionare chiunque ha l’occasione e la fortuna di poterlo conoscere e ascoltare.

Il cammino fatto con Gatti offre la possibilità di allacciare rapporti con la gente del posto e conoscere le tradizioni e alcune importanti e interessanti progetti.

Per conoscere e incominciare a vivere il fascino di questa avventura con le sue atmosfere e aneddoti basta partecipare all’incontro di sabato 24 giugno alla biblioteca di Luino. Il pomeriggio inizierà alle 16 con la mostra di manga e la premiazione. Alle ore 17.00 seguirà l’incontro con Luigi Gatti.