“Non ho ucciso l’Uomo Ragno”, Mauro Repetto si racconta in un libro
Fondatore degli 883 insieme a Max Pezzali, è stato cantante e co-autore delle più celebri hit del duo e ora si racconta in un libro scritto insieme a Massimo Cotto. Il libro è preordinabile

Dopo anni di silenzio, in cui nessuno sapeva cosa fosse successo a Mauro Repetto, per la prima volta il cantautore decide di raccontarsi in un libro. Esce il 19 settembre Non ho ucciso l’Uomo Ragno, il racconto mirabolante della vita dell’artista, scritto insieme a Massimo Cotto e già preordinabile su tutti gli store online.
La vita di Mauro Repetto assomiglia più a un romanzo che a una biografia. Fondatore degli 883 insieme a Max Pezzali, è stato cantante e co-autore delle più celebri hit del duo. Il successo clamoroso, arrivato quando era appena un ragazzo, è stato seguito poco dopo da crisi, panico, disorientamento, da considerazioni come “non è più il mio sogno”. La crisi fu talmente profonda che Repetto sparì da un giorno all’altro, lasciando a Max, suo amico e sodale, soltanto una frase ambigua che, col senno di poi, sarebbe stata decifrata per quel che era: un addio. Repetto abbandonò la musica, la popolarità e i tanti soldi che stavano arrivando per andarsene negli Stati Uniti, alla ricerca di altri sogni e di una modella vista una volta sola a una sfilata di moda.
Negli anni seguenti nasce il mito, tutti si chiedono dove sia finito, che cosa faccia, se sia ancora vivo o se non abbia fatto la brutta fine dell’Uomo Ragno cantato nelle sue canzoni. «Molti pensano che io non esista, che sia una leggenda metropolitana.». Scritto a quattro mani insieme a Massimo Cotto, giornalista e scrittore esperto di biografie musicali, Non ho ucciso l’Uomo Ragno è un racconto che sconfina nell’incredibile, tra gangster e illusioni, pestaggi e briciole di Hollywood. Una storia che ci apre alle emozioni e ai pensieri di Mauro Repetto, aiutandoci a comprendere la sua decisione di diventare invisibile, anonimo, di non essere riconosciuto da nessuno. È la testimonianza del lungo viaggio alla ricerca di se stesso e della conquistata pace con il suo passato, che oggi gli fa dire in modo liberatorio che “non ha ucciso l’Uomo Ragno”, ma ha solo inseguito e raggiunto i suoi nuovi sogni.
In occasione dell’uscita, Mauro Repetto e Massimo Cotto presenteranno il libro martedì 19 settembre, nella serata di apertura di IMAGinACTION, Festival Internazionale del Videoclip, al Teatro Comunale di Ferrara. Durante l’evento verranno proiettati i grandi video delle hit degli 883 e per la prima volta Mauro Repetto tornerà a esibirsi dal vivo. Un ringraziamento speciale per la realizzazione di questo progetto editoriale va a Stefano Salvati, regista che ha diretto tutti i videoclip degli 883, e alla produttrice Raffaella Tommasi.
Mauro Repetto (Genova, 1968) è il co-fondatore del gruppo 883 e co-autore dei primi due album e di metà del terzo. È laureato in Lettere e ora è Event Executive per la Walt Disney Company a Parigi. Massimo Cotto (Asti, 1962) è voce radiofonica di Virgin Radio, giornalista e scrittore. Mauro Repetto e Massimo Cotto, Non ho ucciso l’Uomo Ragno, Mondadori, 168 pagine, 18 euro, in libreria dal 19 settembre 2023 e già preordinabile su tutti gli store online.
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