Aggredisce gli agenti a Varese in viale Valganna: “Vi ammazzo”
L’uomo 22 anni, arrestato nella serata di giovedì mentre rompeva una bottiglia sulla porta di un appartamento. Arresto convalidato, torna in libertà

Un uomo in preda a deliri, urla nella serata, verso l’ora di cena in un condominio, la chiamata al 112. La pattuglia che interviene e viene minacciata dall’uomo, molto giovane, che sta cercando di spaccare una bottiglia contro una porta. E alla vista degli agenti delle Volanti l’aggressione al personale di servizio che rimedia un calcio al ginocchio e altre ferite guaribili in una settimana.
Per questo un ragazzo del 2002 – non ancora 22 anni – è stato arrestato e finito oggi, venerdì, in tribunale per il giudizio direttissimo. Difeso dall’avvocato Paola Bardelli, il giovane è stato rimesso in libertà e non sottoposto ad alcuna misura cautelare a fronte della richiesta del pubblico ministero di applicare l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
I reati contestati sono resistenza e violenza a pubblico ufficiale (reato per il quale è scattato l’arresto) oltre alle lesioni. Pesanti le parole rivolte ai poliziotti: «Sbirri di m…, ammazzo pure voi. Che cazzo volete non rompetemi…». Il giovane risulta incensurato e con solo precedenti di polizia per reati bagatellari. La prossima udienza è stata fissata a settembre.
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“il giovane è stato rimesso in libertà” ….la delinquenza in questo paese è incoraggiata. Sistema giudiziario completamente da riformare partendo da una tabula rasa.