Dal 9 al 15 agosto la festa è con gli Alpini al Campo dei Fiori di Varese
Venerdì 9 agosto l'alzabandiera dà il via ufficiale alla settimana di eventi che terranno compagnia da mattina a sera. Auto vietate in vetta che si raggiunge solo con i bus navetta. 50 anni fa la prima messa di Ferragosto alle Tre Croci
Sette giorni da mattina a notte inoltrata. Tanti eventi culturali sportivi, ambientali, ludici, ricreativi. E poi la polenta, regina indiscussa di ogni festa della Montagna.
Il prossimo 9 agosto al Grand Hotel del campo dei Fiori sarà issato il Tricolore, l’alzabandiera con cui gli alpini aprono la settima di eventi con il ricordo dei tanti caduti di un corpo d’armata che, come ha sottolineato Antonio Verdelli capogruppo Alpini di Varese, “viene spesso ricordato per quanto beve ma che è di gran lunga inferiore alla quantità di sangue che ha versato in nome della patria”.
15 agosto 1974 la prima messa alle Tre Croci con Monsignor Pigionatti
È stata presentata in Comune a Varese, alla presenza dell’assessore ai servizi sociali Roberto Molinari, l’edizione 2024 di una festa che segna un traguardo: « Il 15 agosto 1974 Don Tarcisio Pigionatti officiò la prima messa alle Tre Croci che erano appena state restaurate insieme alla via sacra – ricorda ancora Verdelli – La funzione venne dedicata a tutti i cadute senza croci, in memoria dei tanti amici , anche della stesso Pigionatti, che non fecero mai ritorno a casa».
La festa della montagna, quindi, si avvicina ai suoi 50 anni: « Le prime notizie di pane salame e birra al Campo dei fiori risalgono al 1976/1977 – spiega ancora Verdelli – una tradizione nata con lo spirito dell’aggregazione e dello stare insieme e che, anno dopo anno, si è consolidata ed è diventata una festa importante della città».
Nel 2023 usati mille chili di farina per 18.000 persone
Come vuole la tradizione, il piatto forte è proprio la cucina con le sue grandi razioni di polenta: lo scorso anno sono stati utilizzati circa mille chili di farina che hanno soddisfatto i palati di almeno 18.000 persone. Ma non sarà solo convivialità e tavolate, il programma spazia tra tante diverse proposte per vivere giornate intense e piene in cima al monte.
Navette dalle 10 del mattino a mezzanotte con partenza da via Manin
Anche per favorire esperienze lunghe, ma soprattutto per spirito ambientale, quest’anno è stata vietata la salita al Monte con vetture proprie (ammessi solo mezzi con tagliando disabili, moto e biciclette).
Dalle 10 del mattino e sino a mezzanotte (ultima navetta) dal piazzale del palazzetto su via Manin, ogni 20 minuti partirà una navetta che raggiunge il grand Hotel. Il costo è di 1,60 euro.
AAA volontari cercansi
La festa diventa ancora più attenta all’aspetto ambientale anche se non è facile garantire il lato Green cento per cento quando si sceglie una location come quella che da quasi 50 anni gli alpini hanno deputato a casa estiva: « Da un mese orami lavoriamo per preparare la festa – spiega ancora il capogruppo – Il luogo è bellissimo ma ogni anno dobbiamo rifare ogni impianto, allacciamento, allestimento. Dobbiamo occuparci di tutti gli aspetti dai rifiuti, ai servizi igienici, agli impianti che vanno certificati. Poi ci saranno i 7 giorni di eventi dove sono richiesti ameno 100 volontari per garantire tutto».
Il tema dell’adesione al gruppo volontari diventa ogni anno più delicato: « Come associazione siamo più o meno duecento ma abbiamo un’età che diventa sempre più anziana. Ormai, in questo sforzo collettivo, ci sostengono le nostre famiglie, alcuni amici e simpatizzanti. Nel giro di 4 o 5 anni, però, andrà rivisto l’impianto o non si riuscirà a garantire tutto».
Motoraduo e cronoscalata
Tra gli appuntamenti più attesi il motoraduno da piazzaRepubblica che si terrà la mattina di domenica 10 agosto e la cronoscalata che si svolgerà sabato 9: « Tutti i nostri sforzi mirano a raccogliere fondi che poi doniamo in beneficenza ad associazioni che si occupano di disabilità. Questo è il nostro impegno da sempre: quando la collettività chiama, gli alpini si mettono a disposizione».
Un impegno certificato anche dall’assessore Molinari: « Gli alpini sono sempre al fianco della gente con spirito di servizio. Il loro spirito ecologista, inoltre, è sicuramente ante litteram. Un legame speciale li lega alla montagna e questa festa ha un valore culturale che va oltre il momento di festa».
L’edizione 2024 della Festa della Montagna assicura appuntamenti ed eventi per tutti i gusti e a tutte le ore per una settimana di ferragosto all’insegna della natura, della cultura e della .. polenta.
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