La Sagrada Familia è (quasi) finita. Il 12 novembre si inaugurano le torri degli Evangelisti

La Sagrada Familia è quasi finita. Quest’opera architettonica straordinaria, frutto della genialità di Antoni Gaudì e caratterizzata da uno stile che abbraccia il neogotico e il liberty, si avvia al termine del suo lungo percorso di costruzione. Si prevede infatti che entro il 2026 verrà eretta la sesta e ultima torre centrale, segnando il compimento di una costruzione che ha richiesto ben 144 anni.

Le ultime notizie riguardano un nuovo e importante passo avanti verso il completamento: è stata finalmente posizionata la scultura mancante sulla torre dedicata all’Evangelista Matteo. Inoltre, la torre dedicata a Giovanni Evangelista è stata ultimata con l’aggiunta di una statua a forma di aquila. Le torri degli Evangelisti hanno rappresentato un lungo percorso, iniziato lentamente e giunto solo al 10/15% del totale quando Gaudì morì nel 1926. Successivamente, i lavori subirono diverse interruzioni durante gli anni Trenta a causa della Guerra Civile spagnola, e nel corso del Novecento furono apportate diverse modifiche al progetto originale.

La pagina ufficiale della Sagrada Familia ha annunciato che il 12 novembre si terrà una messa inaugurale nella cattedrale, durante la quale saranno illuminate le quattro torri dedicate ai quattro Evangelisti. Nonostante il completamento non sia ancora totale, la Sagrada Familia è stata riconosciuta come sito Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco nel 2010, quando fu consacrata da Papa Benedetto XVI.

Il progetto iniziale di Gaudì prevedeva una struttura monumentale con 18 torri, ognuna simboleggiante i 12 apostoli, i quattro evangelisti, la Vergine Maria e Gesù. La torre finale, che rappresenterà Gesù Cristo, raggiungerà un’imponenza di 172 metri e sarà coronata da una croce, conferendo alla Sagrada Familia un’aura di grandiosità senza pari.