Da Roma a Leggiuno con la fiaccola accesa da Papa Francesco
La fiaccolata votiva è per la dedica dell'oratorio al beato Pier Giorgio Frassati. L'arrivo a Leggiuno è previsto per venerdì 30 maggio dopo aver percorso a piedi 680 chilometri
È una vera e priopria impresa quella dei ragazzi dell’oratorio di Leggiuno per di più benedetta da Papa Francesco: 680 chilometri da percorrere rigorosamente a piedi, da piazza San Pietro a fino a Leggiuno, per la dedica dell’oratorio al beato Pier Giorgio Frassati, un giovane torinese esempio di vita cristiana per i i ragazzi della comunità.
La fiaccolata si svolgerà in 10 tappe e attraverserà le province di Roma, Viterbo, Siena, Firenze, Pistoia, Modena, Bologna, Reggio Emilia, Piacenza, Lodi, Milano e infine Varese. La prima è partita subito dopo l’udienza del mercoledì (21 maggio) durante la quale il Papa ha acceso la fiaccola alla presenza di tanti parrocchiani di Leggiuno che hanno raggiunto in autobus la Città del Vaticano.
Trattandosi di una fiaccolata votiva, non solo non si perderà un metro del percorso ma si garantirà che tutte le tappe saranno coperte interamente a piedi, correndo durante il giorno e «ricaricando le batterie» nella notte, in vista della tappa successiva.
I tedofori, durante le prime tappe, saranno ospitati in strutture religiose di accoglienza dei pellegrini, mentre per quelle successive in oratori, parrocchie e comuni. L’iniziativa è stata la sponsorizzata dalle aziendìe del territorio e per chiunque lo desiderasse era possibile acquistare una torcia con le proprie intenzioni, per le quali si pregherà dopo che saranno state consumate dalla fiamma accesa da Papa Francesco.
Chiunque volesse seguire questa bella impresa spirituale potrà consultare la pagina facebook a questo indirizzo: facebook.com/fiaccolataoratoriopiergiorgiofrassati
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