Mira Bonomi si dimette, Busto perde l’assessore al bilancio
L’assessore si è dimessa settimana scorsa dopo l’approvazione del bilancio preventivo, a poco più di 100 giorni dall’ultimo rimasto di giunta. Ma per la sua successione pare che sarà il sindaco a mantenere le deleghe. Almeno per ora.
Sono state rassegnate mercoledì scorso, senza tante parole o proclami, le dimissioni irrevocabili dell’assessore Laura Mira Bonomi. La donna che aveva in mano i conti della città ha aspettato l’approvazione del bilancio preventivo della città (avvenuta martedì scorso, ndr) prima di lasciare il suo posto nella squadra di Gigi Farioli.
Ed è stato proprio alla fine della sua relazione di presentazione dell’imporante documento di programmazione finanziaria che l’assessore aveva lasciato intendere che il suo futuro a Palazzo Gilardoni sarebbe stato prossimo alla fine. Nessuno, però, aveva pensato che le dimissioni sarebbero arrivate in così breve tempo.
Mira Bonomi, in questi 3 anni di giunta, era riuscita a superare indenne i due rimpasti della squadra di governo ma oggi, a meno di 100 giorni dall’ultima formulazione della giunta, ha deciso di lasciare. In realtà, dalla sua tormentata nomina nel 2011 le minacce di dimissioni sono state molte, qualcuna pare sia arrivata anche sul tavolo del sindaco Farioli, ma fino ad oggi le tensioni erano rimaste all’interno delle stanze comunali.
Adesso invece la vicenda dovrà essere inevitabilmente affrontanta anche se in vista non pare ci sia un nuovo rimpasto. Il sindaco Farioli, che in questi giorni ha seguito a distanza la vicenda, promette di prendere in mano la situazione già da oggi. All’orizzonte, però, pare che sarà proprio il primo cittadino a prendere in mano le deleghe rimaste vaganti.
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