Lutto nel volley, si suicida Giulia Albini
L'ex palleggiatrice di Busto Arsizio (ai tempi della A2), Trecate e Ornavasso è morta a Istanbul gettandosi dal ponte che collega Europa e Asia. Aveva appena compiuto 30 anni
Gravissimo lutto nel mondo della pallavolo: si è suicidata a Istanbul, nella notte tra lunedì 28 e martedì 29 maggio, la palleggiatrice Giulia Albini, 30 anni. Secondo le prime ricostruzioni, la giocatrice sarebbe giunta in Turchia sabato scorso; intorno all’1.30 di notte di ieri, a bordo di un’auto a noleggio, si sarebbe diretta verso il ponte Fatih Sultan Mehmet, uno dei due che attraversano il Bosforo collegando l’Europa con l’Asia, e giunta all’incirca alla metà del tragitto si sarebbe gettata nel vuoto. Il cadavere è stato ritrovato nelle prime ore del mattino da un pescatore. Ancora ignote le ragioni del gesto.
Nata a Verbania nel 1982, Giulia Albini aveva compiuto 30 anni lo scorso 8 marzo e nell’ultima stagione aveva conquistato la promozione in serie A2 con la maglia di Ornavasso, squadra nella quale militava dal 2010. In precedenza aveva vestito le maglie di Altiora, Oleggio, Bellinzona, Trecate e anche Busto Arsizio (nel 2005-2006, stagione in cui la formazione biancorossa militava in serie A2). La tragica notizia della scomparsa di Giulia ha gettato nello sconforto l’ambiente della pallavolo lombarda e piemontese, in cui la giocatrice era molto conosciuta e apprezzata.
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