Lo sforzo di tutti per rilanciare il calcio a Varese
Loading...14 Gennaio 2019
Egregio direttore,
Ieri, 13 gennaio 2019, Varese-Verbano 0-0 si è disputata nel “nuovo stadio” del Varese a Lavena Ponte Tresa. Si tornerà a breve al Franco Ossola? Chissà. Io e mio figlio Luca c’eravamo, insieme a circa 250 tifosi irriducibili e non disponibili alla resa.
Situazione già surreale stare a Ponte Tresa, divenuta anche lunare vista la quasi acclamazione di presidente e sindaco, entrambi presenti sulle tribune, da parte di diversi tifosi. Squadra decimata e contata ma resistente e concentrata. Ma i Ragazzi avranno giocato sereni e in piena libertà? Chissà, molto probabilmente no.
In ogni caso penso che ora sia necessario cambiare passo e chiedersi cosa possa essere realmente il Calcio (a) Varese in futuro. Una manciata di Società serie già esistono sul territorio. Esiste anche una Squadra blasonata ma decaduta, con un titolo sportivo di rilievo. Esiste anche uno Stadio imponente da rivedere profondamente con un piano sostenibile e serio. Auspico una tavola rotonda, un bando per presentare una manifestazione d’interesse e un progetto sportivo. Il Calcio (a) Varese non morirà mai.
VareseVaresinaVerbanoSestese (e tutte le altre realtà del territorio interessate al progetto). È necessario, però, un maggiore impulso anche da parte del Comune, oltre che l’appoggio di un Trust di Tifosi e di Sponsor.
Cordialità
Mattia Colombo
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