Due serate per parlare di bullismo
L’iniziativa realizzata dalla comunità Montana della Valcuvia
L’Istituzione Servizi alla Persona (I.S.PE.) della Comunità Montana della Valcuvia organizza due incontri pubblici, dedicati alle famiglie, per affrontare il tema del bullismo e delle problematiche educative che si accompagnano alle metamorfosi corporee dell’età evolutiva.
Tra le espressioni del disagio giovanile il bullismo è quello che maggiormente si manifesta nei luoghi di aggregazione dei nostri ragazzi. La Comunità Montana, prima ancora che il fenomeno conquistasse l’attenzione dei mezzi di informazione di massa, aveva già pubblicato una ricerca approfondita del problema. Il lavoro ha evidenziato una realtà significativa e non distante dai risultati delle indagini effettuate a livello nazionale in aree metropolitane: il 20% circa del campione subisce prepotenze in modo continuativo e metà di questi soggetti, inoltre, subisce prevaricazioni “pesanti”.
A partire da questi dati l’Ente si è impegnato a collaborare con le realtà scolastiche per strutturare interventi specifici e differenziati: incontri di supervisione e formazione agli insegnanti, laboratori gestiti da un’equipe educativa all’interno delle classi e interventi di formazione e sensibilizzazione per i genitori.
L’Ente che, anche per quest’anno scolastico ha ritenuto fondamentale rispondere ai bisogni specifici delle famiglie e degli insegnanti, ha organizzato due serate a partecipazione gratuita con l’intento di approfondire le problematiche che accompagnano quotidianamente la crescita dei nostri giovani che appaiono sempre più fragili e in difficoltà.
Il primo incontro, dal titolo “Gesti quotidiani di ordinario sopruso: racconti dalla cronaca che ci sta intorno”, si svolgerà il 18 aprile 2007 alle ore 20.45 presso la Sala Consiliare di Gavirate e promuoverà la riflessione sui numerosi fatti di Bullismo che interessano la cronaca di ogni giorno.
Il secondo appuntamento è invece fissato per il 18 maggio 2007 alle ore 20.45 presso la Sala Consiliare di Monvalle. La serata, intitolata “Quando il corpo mi va stretto… o troppo largo: cambiamenti e trasformazioni nell’età evolutiva”, permetterà di approfondire la tematica delle metamorfosi corporee che si accompagnano ai cambiamenti negli equilibri sociali e familiari e all’assunzione di nuovi ruoli.
La proposta si inserisce nell’ambito del Progetto di “Prevenzione del Bullismo”, previsto dal Piano di Zona dell’ambito territoriale di Cittiglio, e ha coinvolto cinque Istituti Comprensivi per un totale di 37 classi e circa 750 giovani.
Gli incontri vogliono essere un’occasione per invitare le istituzioni, le scuole, le famiglie e tutti coloro che si occupano a vario titolo di infanzia e adolescenza a confrontarsi e riflettere sul tema. Le serate saranno introdotte da una narrazione di Betty Colombo, cui seguirà un approfondimento e un dibattito, condotto dalla psicologa dott.sa Marisa Brunella.
Per informazioni telefonare presso gli uffici della Comunità Montana della Valcuvia al numero 0332/658.517 o scrivere all’indirizzo e-mail istituzione@cmvalcuvia.it.
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