Dal 1 aprile stop ai pullman extraurbani Stie
La società garantisce numerose linee di pullman nella zona di Samarare, Lonate, Cassano, in Valle Olona e ora vuole più soldi per coprire il servizio. Ma la Provincia non ha risorse per coprire le richieste e si rischia il blocco
Ancora dieci giorni e poi, in gran parte del Sud della provincia, il servizio pullman potrebbe sparire (quasi) interamente: il 31 marzo dovrebbe essere l’ultimo giorno in cui circoleranno i pullman extraurbani della STIE che collegano decine di paesi con i centri maggiori di Gallarate e Busto Arsizio. «Facciamo appello alla Provincia e soprattutto alla Regione, perché eviti lo stop» dice Leonardo Tarantino, sindaco di Samarate, cittadina di 15mila abitanti che rimarrebbe senza collegamenti.
Il fatto è che il trasporto pubblico extraurbano nel bacino Sud della provincia doveva essere messo a gara lo scorso anno, ma l’esito della gara è stato bloccato da un ricorso e la Provincia è andata avanti con una proroga del contratto con STIE, scaduto a fine 2011. Ora però Stie dice che i soldi non bastano più, anche per effetto del caro-gasolio: «Per tutte le linee Stie chiede un contributo ulteriore per far fronte ai costi» spiega dunque l’assessore ai trasporti della Provincia Aldo Simeoni. Ma la Provincia gestisce i trasporti in delega, programma il servizio ma le risorse economiche le mette la Regione e così la palla rimbalza ancor più lontano, al Pirellone. Dove – non è un mistero – i tagli al trasporto pubblico sono stati feroci e hanno colpito più le linee su gomma (i pullman) che non quelle su ferro (i treni), che muovono flussi molto maggiori di pendolari. «Lunedì faremo una riunione tecnica con azienda e Regione per capire come muoverci» dice ancora l’assessore Simeoni. Intanto è in programma uno sciopero per lunedì 26 marzo: per quanto riguarda il servizio dopo la data fatidica del 31 marzo, una delle soluzioni potrebbe essere che la Prefettura disponga l’effettuazione solo di poche corse strategiche, definite a livello provinciale.
Il tutto, però, non tranquillizza i ragazzi delle scuole e gli altri utenti del servizio pullman, così come i sindaci. «A me sembra davvero impossibile che in una zona altamente urbanizzata come la nostra, dove abitano migliaia di persone, non si riesca a garantire il servizio: sarebbe veramente incredibile» dice Tarantino, sindaco di Samarate, che è servita da due linee verso Gallarate e Busto (quest’ultima è quella più utilizzata dagli studenti). Samarate, poi, fino ad oggi aveva anche un accordo separato, metteva soldi (20mila euro l’anno) per alcune corse aggiuntive per studenti: e per queste – anche in caso di intervento del Prefetto – lo stop sarebbe inevitabile. Ma la questione enorme: la Stie garantisce una percorrenza annua di 1 milione 300mila chilometri, una cifra fredda che però – tradotta in termini più semplici – significa centinaia di corse su diverse linee: ci sono le due linee della zona verso il Ticino, che servono Lonate Pozzolo, Ferno, Samarate. E ci sono le linee della Valle Olona, paesoni da migliaia di abitanti, come Solbiate, Fagnano, Cairate. E ancora la Gallarate-Cassano Magnago, senza contare poi la questione del servizio urbano di Busto Arsizio che ha aspetti in parte diversi. «Abbiamo ricevuto una delegazione di utenti, oggi riprenderemo i contatti con i sidnaci della zona» dice il primo cittadino di Solbiate Olona Luigi Melis. «Faremo una riunione presto per capire come muoverci in modo comune. Perché è impensabile che un servizio del genere venga soppresso, per gli studenti e non solo per loro».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Alessandro Brachetti su Che fare a Varese e nel Varesotto nel weekend del 13, 14, 15 settembre
Giulio Moroni su Il grande gesto di Filippo Rovelli: si ritira dal campionato per lasciare il titolo a Luca Salvadori
lenny54 su La Finanza di Malpensa sequestra 23 milioni per una maxi evasione sugli orologi di lusso
Viacolvento su In più di 200 alla manifestazione per difendere il bosco di Via Curtatone a Gallarate
Andrea Camurani su “Chiamava ‘finocchio’ nostro figlio piccolo: siamo scappati da quella casa“
FrankLost su A Morazzone arriva la fibra ottica
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.