Arrestato per estorsione: chiedeva ai ragazzi del luna park 2 milioni

Uno sbandato un po’ violento, come tanti che si incontrano alle giostre dei luna park. Qualche occhiata storta e la classica frase «hai della moneta?». Una storia "normale" se non fosse per l’entità della cifra chiesta ad un giovane: due milioni di euro in contanti, ben oltre ai classici spiccioli, somma che ha fatto ipotizzare nei confronti di Angelo Baccelliere, un quarantenne di Cedrate, frazione di Gallarate, il reato di estorsione. L’uomo ha difatti terrorizzato il giovane per tutta la serata di ieri, 25 aprile, minacciandolo di aggredirlo e percuoterlo qualora non fosse riuscito a procurarsi la somma di danaro.

Ma c’è dell’altro. L’uomo, conosciuto tra le forze dell’ordine, oltre ad aver minacciato per diverse ore il ragazzo, e forse non pago dell’impossibilità ad avere la somma chiesta, ha sferrato pugni e calci di una forza inaudita ad un altro ragazzo ventenne che si trovava nei paraggi, fratturandogli il setto nasale. Alcuni presenti hanno a quel punto avvistato i carabinieri che sono giunti sul posto di lì a poco – erano già le due di notte – per poi recarsi all’abitazione del Baccelliere, trovandolo in stato d’agitazione e ancora sporco di sangue; per l’uomo si sono così spalancate le porte del carcere: estorsione e lesioni personali i reati che i carabinieri gli hanno contestato. Trenta i giorni di prognosi per il giovane aggredito.