Scoperti 15 clandestini rumeni in un’abitazione privata

Pare che gli uomini lavorassero tutti "in nero" come muratori in aziende della zona. Titolari delle imprese in corso di identificazione

Retata anti-clandestini che ha portato all’individuazione di una quindicina di uomini di origine rumena. È accaduto ieri mattina alle 6 in una casa privata di Carnago dove le forze dell’ordine hanno scoperto un vero e proprio dormitorio di clandestini.
Tutto è iniziato qualche giorno fa quando, durante il normale servizio di pattugliamento del territorio, i carabinieri della locale stazione hanno notato numerosi movimenti intorno all’abitazione privata. Sono subito scattati gli appostamenti in borghese per verificare cosa stesse accadendo. Ieri mattina l’irruzione durante la quale sono state trovate una quindicina di persone disposte su delle "brande" sistemate alla buona in tutta la casa. 
Quindici le persone identificate, tutti uomini con passaporto rumeno e con un’età compresa tra i 20 e i 42 anni. Da una prima ricostruzione delle forze dell’ordine pare che questi uomini lavorassero tutti "in nero" come muratori in aziende della zona, i cui titolari sono tutt’ora in corso di identificazione.
Denunciato a piede libero il locatario della casa, un rumeno 43enne di Gallarate in possesso di regolare permesso di soggiorno di professione manovale edile. L’uomo aveva un regolare contratto di affitto e sub-affittava l’abitazione ai clandestini.
I quindici rumeni sono stati così segnalati alla questura di Varese ed è già stato emesso un provvedimento di espulsione. Adesso hanno 15 giorni per lasciare l’Italia. 


Redazione VareseNews
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Pubblicato il 01 Ottobre 2003
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