«Sul traffico stiamo rispondendo con i fatti»
Sindaco e assessore Nicoletti replicano alle accuse dei Ds sulla gestione della mobilità
«La viabilità varesina va verso la paralisi». Era il grido d’allarme lanciato dalle opposizioni in tema di traffico e mobilità cittadina. Era l’ottobre del 2002.
«Trasporto pubblico in pieno degrado» è stata l’accusa aggiornata a luglio 2004. Tema caldo, il traffico: nei quasi due anni intercorsi, il trasporto varesino ha cambiato o dovrebbe aver cambiato faccia con la creazione di un consorzio Scarl e con la prevista operatività di una agenzia della mobilità che dovrebbe sovrintendere a parcheggi, funicolari ed altri servizi.
L’amministrazione ora come allora non ci sta «I Ds criticano senza essere costruttivi, la loro è una politica demagogica che non accettiamo» la risposta congiunta del sindaco e dell’assessore Nicoletti.
L’accusa di fallimento lanciata dalla sinistra sabato scorso viene così derubricata a puro pretesto propagandistico: alle accuse di fallimento reiterate l’amministrazione risponde «con i fatti».
«Un anno fa – ha precisato Nicoletti – in consiglio comunale, è stato presentato un piano sulla mobilità complessivo, proprio su richiesta dei Ds: in quella sede erano stati dati, ad esempio, tempi sulla realizzazioni di opere importanti per la viabilità cittadina, come la rotonda di Masnago e quella di via XXV Aprile. La prima è già stata realizzata, per la seconda, a fine luglio, si darà inizio ai lavori. Il piano di asfaltatura delle strade procede speditamente. Abbiamo puntato molto, inoltre – ed è uno dei punti che sta più a cuore a questa amministrazione – sulla sicurezza stradale e su quella dei pedoni, con la realizzazione di percorsi pedonali protetti, come quello di via Campigli, o di nuovi tratti di guard-rail, come quello del Sacro Monte e del Campo dei Fiori. Gli interventi riguardano tutto il territorio comunale».
Opere certo, anche se mancano le precisazioni proprio su come si sono sviluppati da un lato il consorzio trasporti pubblici dell’Insubria e dall’altro l’agenzia per la mobilità: nove mesi fa l’assessore Taddei dichiarava di aver fatto richiesta ad esperti del settore, di un piano industriale per valutare la possibilità di far diventare Avt Spa un’effettiva agenzia. Da allora lamenta oggi l’Ulivo, «nessuna notizia».
L’assessore Taddei, cercato, non è stato possibile interpellarlo.
Nicoletti ribatte prontamente: «Non è che senza l’agenzia della mobilità non si possa fare nulla».
Il programma insomma continua: «In qualsiasi Comune italiano è facile attaccare il traffico – ragiona Fumagalli. A metà mandato non si può contestare il piano di opere che deve essere realizzato sui cinque anni».
In sostanza da qui a pochi anni dovrebbero essere realizzati, ad esempio, quattro parcheggi: in via Staurenghi, in via Bernardino Luino, in via san Francesco e nella zona stazioni. «Se questa non è programmazione…».
La novità più sostanziosa è però il cantiere per la tangenziale nord-est, in partenza da metà del 2005.
«I Ds non possono criticare demagogicamente, ci si attendeva proposte concrete e critiche costruttive. L’unica proposta concreta che mi è giunta riguardava la creazione di un ufficio biciclette. Proposta assurda, che andrebbe a burocratizzare la nostra area invece di renderla più flessibile».
L’assessore ha risposto anche in tema di trasporto pubblico: "I Ds dicono che sono diminuiti i biglietti venduti. Peccato che si siano dimenticati di dire che gli abbonamenti sono cresciuti. La riforma del trasporto pubblico è iniziata e sta dando buoni frutti a Varese. Ci dicono di prendere esempio da Brescia o Bergamo, credo invece che siano queste città a poter prendere spunto da Varese».
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