Operazione “Dasco”: 8 arresti per traffico di droga
L'organizzazione era composta da ecuadoriani e boliviani. L'indagine è durata 7 mesi. Sequestrati dall'inizio dell'anno 600 chili di coca a Malpensa
Con l’esecuzione di cinque arresti a Genova, all’alba del 25 novembre, si è conclusa nei giorni scorsi l’operazione “Dasco”, eseguita dagli uomini della guardia di finanza del gruppo Malpensa coordinati dal procuratore della repubblica di Busto Arsizio Antonio Pizzi e dal sostituto Roberto Craveia. In totale l’operazione ha portato all’arresto di otto uomini, il primo dei quali effettuato all’aeroporto di Malpensa nell’aprile di quest’anno. Sequestrato anche un ingente quantitativo di cocaina (non è stato specificato quanto esattamente). L’organizzazione criminale era dedita al traffico internazionale di cocaina: la droga arrivava da Bolivia, Perù, Venezuela, Argentina e Brasile, portata in Italia da “corrieri umani”, i cosiddetti “ovulatori”, vale a dire uomini che inghiottono involucri contenenti cocaina, dopo adeguato addestramento e preparazione.
«La cosa importante di questa operazione – ha detto Craveia – è che abbiamo individuato non solo i corrieri, gente spesso costretta a fare quello che fa perchè minacciata o in stato di bisogno, ma anche i capi dell’organizzazione. Si tratta di 8 uomini, tutti extracomunitari con un lavoro di copertura regolare in Italia, provenienti 6 dall’Ecuador e 2 dalla Bolivia. L’organizzazione era attiva da diverso tempo in Italia, con conseguentyi ingenti flussi di denaro dall’Italia al Sud America. L’indagine è durata 7 mesi ed è ancora in corso, per verificare la presenza di altri “cavalli” e di fiancheggiatori, probabilmente anche italiani: infatti dopo il terzo arresto compiuto a Roma Fiumicino, i trafficanti hanno cambiato rotta, spostando la base della distribuzione in Spagna, da dove è più facile portare la droga in Italia data la mancanza di dogane e posti di controllo. Gli ultimi 5 arresti sono stati realizzati a Genova, nella parte vecchia della città, che grazie ai suoi infiniti vicoli e anfratti faceva da base ottimale per l’organizzazione e lo spaccio di stupefacenti».
Nel corso della conferenza stampa il sostituto procuratore di Busto, Roberto Craveia ed il maggiore Francesco della Guardia di Finanza hanno reso noti alcuni dati sul traffico di droga e sui sequestri effettuati a Malpensa: «Dall’inizio dell’anno abbiamo sequestrato circa 600 chili di cocaina, il doppio rispetto allo scorso anno ed effettuato 101 arresti per droga, dei quali 43 “ovulatori”». I dati sono di difficile interpretazione perchè non è noto se è aumentato il traffico di droga in maniera esponenziale o sono le forze dell’ordine ad aver intensificato e migliorato i metodi di investigazione e controllo «Siamo però certi – chiosa Craveia – che i nostri uomini in dogana all’aeroporto sono efficienti e svolgono il loro lavoro in maniera pregnante: ne è testimonianza il fatto che realizziamo molti sequestri senza poter individuare chi sono i trafficanti, che scappano prima di passare in dogana temendo i controlli ferrei delle forze dell’ordine».
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