Web e turismo per sviluppo sostenibile dei parchi europei
Questo l'esito della Prima Assemblea Nazionale dei Parchi Regionali Italiani
Per l’Europa dei 25 non esiste ancora una politica comune per la gestione delle aree protette. Le conoscenze sviluppate da parchi ormai radicati nel territorio e diventati punto di riferimento per la programmazione dello sviluppo sostenibile – il Parco del Ticino ne è un esempio – possono mettere a disposizione gli studi, le ricerche e le conoscenze acquisite per realizzare una Rete Europea dei Parchi e delle aree naturali ancora integre.
Queste le proposte che Milena Bertani, presidente del Parco del Ticino e coordinatore regionale di Federparchi Lombardia, ha presentato oggi all’apertura della Prima Assemblea Nazionale dei Parchi Regionali Italiani, in corso a Castano Primo (MI) fino al 24 aprile e organizzata da Federparchi, in collaborazione con il Parco del Ticino.
«Oggi abbiamo a disposizione – commenta Milena Bertani, presidente del Parco del Ticino e coordinatore regionale di Federparchi Lombardia – uno strumento straordinario come il web per scambiare dati, documentazione e conoscere in tempo reale le informazioni relative ai modelli gestionali più adeguati per le tipologie dei territorio dei paesi dell’Europa dell’Est»
Il web dunque strumento primario per una sussidiarietà verticale per mezzo della quale nuovi partner dell’Europa dei 25 hanno l’opportunità di recuperare un gap storico e culturale nella gestione e programmazione territoriale. Con, in prospettiva, la possibilità di attuare una sussidiarietà orizzontale, che consenta alle comunità locali di svilupparsi e crescere condividendo le conoscenze e i traguardi raggiunti in materia di politica ambientale.
Per raggiungere questo obiettivo il riferimento è e resta la Regione Lombardia, la cui recente legge del Governo del territorio ha introdotto, proprio su proposta della coordinatrice di Federparchi Lombardia Milena Bertani, i concetti di Rete Ecologica e Sviluppo Sostenibile. Questa scelta politica consentirà alla Regione Lombardia di poter realizzare la prima infrastrutturazione verde, indispensabile asse portante del sistema di sicurezza, di qualità e di beneficio economico per i cittadini.
«Una città più pulita – prosegue il presidente Bertani – fatta di edifici ben progettati e di spazi pubblici configurati nell’ambito di un tessuto verde ben mantenuto è una città competitiva, in grado di attrarre tanto il business più innovativo quanto una popolazione rinnovata e più vitale»
Infine la promozione della sostenibilità nel turismo per trovare un equilibrio tra sviluppo turistico rispettoso delle risorse naturali, dell’ambiente e del territorio ed un adeguato ritorno commerciale. Migliorare la sostenibilità significa intervenire su problemi legati al consumo, ai modelli di produzione di offerta turistica, all’atteggiamento sia della governance pubblica e privata, sia del singolo individuo.
«Ecco perché diventa fondamentale la Rete Europea dei parchi – conclude Bertani. Per condividere ed estendere risposte e percorsi già collaudati a Stati che, per la loro storia e il loro sviluppo, hanno dato poca importanza ai temi dell’ecologia e dell’ambiente».
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