Omaggio ad Egberto Gismonti
La chitarra classica di Claudio Farinone e il contrabbasso di Marco Conti in concerto venerdì sera a Villa Bregana
«Non esiste in Brasile una musica, ma molte esperienze differenti che convivono senza esclusione di nessuna. Quando queste vengono espresse si manifestano con quella che noi chiamiamo mestiço e caboclo» – Egberto Gismonti
L’esperienza della musica classica e del jazz si fondono assieme in questo progetto intrapreso dai musicisti varesini Claudio Farinone e Marco Conti, che venerdì sera alla Villa Bregana di Solbiate Arno saranno di scena con un omaggio al compositore brasiliano Egberto Gismonti. (foto: Roberto Masotti)
Con queste parole il duo presenta il proprio progetto musicale:
"Egberto Gismonti è nato a Carmo nel 1947, nello stato di Rio de
Janeiro. Di origine italiana, all’inizio la sua famiglia si chiamava
Gimondi, come il famoso ciclista, ma venne successivamente sostituita con l’attuale Gismonti poiché in portoghese "suonava meglio".
Le esperienze musicali di Egberto Gismonti sono multiformi: pianista, chitarrista, flautista e percussionista, fa confluire nelle sue
composizioni che lui stesso definisce "crazy" – pazze, una notevole serie di ispirazioni musicali, dando vita ad un personalissimo
linguaggio che travalica ogni definizione di genere. Dalle musiche
degli indios americani, alla musica classica contemporanea, al jazz, alla ricerca, senza alcun confine stilistico. Un percorso libero e, al contempo, rigoroso.
Oggi Gismonti è considerato a pieno merito uno dei maggiori compositori e virtuosi della chitarra brasiliana. Assistere ad un suo concerto, così come ascoltare le sue parole, le sue idee sulla musica e il suo modo di intendere la vita, è un’esperienza unica e coinvolgente.
«Suonare la sua musica – spiegano i due musicisti – rappresenta per noi un "work in progress", una continua scoperta. Il lavoro che svolgiamo sulla sua musica consiste in un personale arrangiamento di brani concepiti per un organico differente dal nostro "piccolo" duo di chitarra e contrabbasso. La nostra diversa formazione derivante dal mondo classico e dal jazz, ci suggerisce una ricerca personale che, come i criteri fondamentali della sua musica, mescola esperienze differenti in una proposta musicale eterogenea e senza limiti stilistici».
Claudio Farinone, diplomato presso il Conservatorio Statale di Musica di Bologna, è chitarrista, didatta, giornalista e produttore
discografico. Si dedica da anni alla musica da camera con chitarra e fa parte di numerosi ensemble. Con il duo di chitarra e flauto
"Tanguedia", si è specializzato nella musica di Astor Piazzolla. Con questa formazione ha vinto numerosi premi nazionali e internazionali, è stato ospite in trasmissioni radiotelevisive ed ha tenuto oltre cento concerti in Argentina, Italia, Svizzera, Germania, Grecia. Come giornalista ha scritto per: Amadeus, Guitar Club, Vareseweb. È art director e fondatore dell’etichetta discografica KLE con la quale ha prodotto cd di alcuni tra i chitarristi contemporanei di maggior rilievo internazionale.
Èinoltre conduttore per la Rete2 della Radio Svizzera Italiana e
direttore musicale della Stagione Concertistica della Badia di Ganna presso Varese.
Marco Conti ha studiato basso elettrico e contrabbasso negli USA, diplomandosi nel 1987 al Berklee College of Music di Boston. Studia improvvisazione, ear training e composizione con Jerry Bergonzi e Charlie Banacos e tecnica dello strumento con Anthony Cox, Lenny Plaxico e Jeff Andrews. Negli Stati Uniti ha suonato in varie formazioni con musicisti tra cui: Karl Berger, Salvatore Bonafede, Mike Rosen, Fabio Morgera e Dave Kikosky. In Italia ha seguito corsi di approfondimento con Furio di Castri e Paolo Fresu e seminari con John Scofield, Marc Johnson, Miroslav Vitous e Gary Willis, dove ha partecipato anche come assistente.
Le sue esperienze compositive e concertistiche, oltre all’inclinazione jazz, si aprono alla musica classica ed etnica.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Fabio Rocchi su Dal Pentagono a Tianjin: quando la guerra torna a chiamarsi guerra
lenny54 su Il Pd di Gallarate attacca Cassani: "Paladino della macchina propagandistica programmata dal governo Netanyahu"
bianca1977 su Varese si prepara a dire addio alla piscina di via Copelli: al suo posto si valuta un impianto per la pallavolo
Fabrizio Tamborini su Elly Schlein a Varese: “È una vergogna che prosegua l’occupazione di Gaza, e il silenzio del governo Italiano è complicità”
Felice su Latitante 20enne arrestato a Saronno dai Carabinieri: era evaso dai domiciliari
PaoloFilterfree su Brutale pestaggio in centro a Varese. La testimonianza di un cittadino
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.