Referendum con denuncia: strappa la scheda e scappa

Il protagonista un anziano che nel tentativo di fuga ha insultato scrutatori e forze dell'ordine

Un episodio curioso ha scosso la tornata referendaria ai seggi allestiti nel comune di Mesenzana.
Lunedì mattina, intorno alle 9,30, si è presentato un uomo anziano (G. M. le iniziali) che ha regolarmente ritirato la propria scheda elettorale. Poco dopo però l’uomo è uscito dalla cabina sostenendo ad alta voce che la scheda era macchiata e,
anticipando l’intervento del presidente l’ha ridotta in pezzi.
Tra lo sconcerto dei presenti l’uomo, che risiede in paese da molto tempo ma non aveva mai creato problemi di alcun tipo, ha tentato la fuga. Fermato da uno scrutatore e dal vicepresidente è quindi stato raggiunto dal carabiniere di stanza al seggio, un maresciallo donna. La divisa non ha però placato i bollori dell’elettore, il quale ha più volte minacciato lo scrutatore e oltraggiato il maresciallo, costretto a chiamare rinforzi.
Ora su G. M. pesano una denuncia presentata dal presidente di seggio e una querela sporta dallo scrutatore minacciato e insultato. A causa di questo episodio le operazioni di voto si sono protratte fino oltre le 18,30.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 27 Giugno 2006
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.