Il Varese riparte sulla strada dei sogni

Diciassette "semifinali" alle spalle, diciassette finali da affrontare. Il Varese ricomincia il proprio campionato con la certezza di aver fatto fin qui il proprio dovere e con l’obiettivo di non smettere mai di correre, da ora al termine della stagione.
La squadra di Sannino riprende domenica 11 il proprio campionato, ospitando a Masnago l’Itala San Marco, matricola goriziana di fascia media che diede vita con i biancorossi a un pirotecnico pareggio nella prima partita stagionale. Una gara strana, con i biancorossi prima schierati a sorpresa da Carmignani con una difesa a tre che fece acqua (tre legni colpiti dall’Itala in 20′), poi capaci di andare in vantaggio con Casisa (nella foto), infine raggiunti nel finale di partita.
Immagini e momenti di oltre quattro mesi fa, oggi buoni solo per gli archivi perché il Varese attuale ha ben altro spessore e caratura, qualità acquisite con il passare delle giornate che hanno portato Lepore e compagni dall’ultimo al secondo posto in graduatoria, due punti sotto la capolista Alessandria.

La squadra è tornata venerdì pomeriggio da Noli dove ha potuto allenarsi senza problemi di neve e dove ha disputato un’amichevole (vinta 2-0) contro l’Imperia. L’interrogativo che sempre ci si pone in casi come questi, con una pausa lunga a interrompere il campionato, è se lo stop ha fatto più bene o più male a una squadra con il vento in poppa. «Non sono un veggente – sorride mister Sannino (nella foto) – e prima della partita non posso saperlo. La ripresa è sempre un punto di domanda per tutte le squadre, a qualsiasi livello. Quello che io so è che i ragazzi sono seri e consci di quello che bisogna fare una volta in campo: hanno dimostrato di meritare fiducia e quindi da parte mia non ci sono dubbi sul fatto che scenderemo in campo nel modo giusto».
L’Itala è reduce da ben sei pareggi consecutivi: «ed è una squadra che gioca bene al calcio – prosegue il tecnico napoletano – oltre ad avere ancora l’entusiasmo della neopromossa. Io credo che il gruppo di Zoratti abbia diversi buoni giocatori e in questi giorni ha aggiunto il rientrante Carli che era andato al Cosenza e che di certo è un elemento valido. Per questo il nostro atteggiamento deve essere il solito: pensare di avere di fronte la squadra più forte del mondo ed essere consci che fortune e sfortune dipendono solo dal nostro atteggiamento. Dobbiamo metterci cuore, corsa e andare a mille all’ora».

Sannino dovrebbe confermare l’undici titolare, con una sola eccezione, legata alle condizioni di Eros Pisano. Il terzino ha alcuni problemi fisici che non si sono sistemati e, pur essendo convocato, pare destinato alla panchina. Al suo posto dovrebbe esserci David Silva sempre pronto a occupare i ruoli lasciati liberi. «È eclettico, bravo e permette di cambiare assetto in corsa – spiega Sannino – se Pisano non ce la farà giocherà lui sulla fascia destra.
Varese e Itala scenderanno in campo alle 14,30 agli ordini del signor De Benedictis di Bari coadiuvato da Ranghetti e Di Nobile. 

Varese – Itala San Marco

Varese: Moreau; Silva (Pisano), Bernardini, Camisa, Milanese; Grossi, Gambadori, Casisa, Lepore; Crocetti, Del Sante. All. Sannino.
Itala S. M.: Marcon,Visintin, Colavetta, Piovesan, Teso, Fabris, Furlan, Moras, Cristofoli, Pererira, Buonocunto. All. Zoratti.
Arbitro: De Benedictis di Bari (Ranghetti e Di Nobile)