Allenare la mente? Si inizia dalla scuola superiore

Alla quarta edizione di Allena – menti in LIUC hanno partecipato 40 studenti provenienti da istituti della Lombardia e del Piemonte, dai Licei Classici e Scientifici ad Istituti Tecnici Commerciali e Industriali.

Si conferma il successo di Allena-menti, iniziativa di orientamento rivolta a studenti iscritti al quarto anno delle scuole superiori e promossa dall’Università Carlo Cattaneo – LIUC in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale. Un percorso di cinque giorni che si propone di essere tanto un’occasione di formazione quanto un’occasione per mettersi in gioco, sfidando se stessi e i propri limiti.                                                                                                                                                           
La prima giornata è stata dedicata a creare le condizioni emotive e organizzative per affrontare il percorso; nelle tre giornate centrali gli studenti, divisi in piccoli gruppi di lavoro, si sono immedesimati in  realtà e contesti diversi per simulare scelte concrete sulla base di una preparazione teorica introduttiva. Nell’ultima giornata hanno avuto l’opportunità di razionalizzare l’esperienza vissuta e di ricondurla a un processo logico utile per affrontare i problemi e le scelte di tutti i giorni. In particolare, al professor Nicola Federella è stata affidata la giornata introduttiva, mentre per Giurisprudenza gli studenti hanno affrontato la simulazione di un processo con il professor Maurizio Pontani, per Economia hanno seguito una lezione dedicata alla gestione di risorse umane con la professoressa Eliana Minelli e la professoressa  Chiara Morelli e per Ingegneria Gestionale hanno approfondito il tema del decision management con la professoressa Simona Michelon. 
«I ragazzi – spiega la professoressa Michelon – si sono dimostrati molto interessati alle diverse attività proposte e hanno provato realmente a mettersi in gioco, ognuno con un diverso bagaglio di conoscenze ed esperienze: nel corso della mia lezione abbiamo toccato il tema del make or buy, ovvero la scelta di un’azienda o di un’organizzazione di costruire o di effettuare al proprio interno (make), oppure di acquistare all’esterno (buy), un componente, un prodotto o un servizio necessario alla produzione».                                                                                                                                    
A tenere l’ultima lezione, Mario Furlan, noto formatore e motivatore, che ha trattato delle principali tecniche di comunicazione e ha fornito alcuni spunti di carattere “trasversale” agli studenti per aiutarli nella scelta del corso di laurea da intraprendere.
Emma, Noemi e Lisa del Liceo Scientifico Russel di Garbagnate (Milano) si dichiarano soddisfatte dell’esperienza, soprattutto perché “hanno avuto la possibilità di vivere l’università per una settimana”. Tra i partecipanti, ci sono anche studenti provenienti da scuole che non sono collocate nel circondario  e che durante la settimana hanno alloggiato alla Residenza Universitaria: tra di loro, Elisa e Federica del Liceo Scientifico Gian Battista Vico di Corsico (Milano), che hanno potuto testare la buona qualità dei servizi dell’Università, sottolineando come “esperienze di questo tipo siano fondamentali per capire con più precisione come indirizzarsi per il futuro e mettere a fuoco passioni e attitudini”.
Davide, Ilaria e Mariangela del Liceo Classico/Scientifico Sacro Monte di Varese conoscevano invece anche prima di questa esperienza la LIUC e hanno trovato nelle lezioni un importante strumento per poter confermare l’idea della facoltà da frequentare o trovare nuovi stimoli ed ampliare la rosa delle possibilità, rimanendo sempre nell’ambito dell’economia.  A questa quarta edizione di Allena – menti in LIUC hanno partecipato 40 studenti provenienti da istituti della Lombardia e del Piemonte, dai Licei Classici e Scientifici ad Istituti Tecnici Commerciali e Industriali.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 19 Giugno 2009
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