«L’innovazione come unica via d’uscita dalla crisi»

Liuc Alumni e Giovani Imprenditori hanno organizzato una tavola rotonda con i big dell'economia per discutere di crisi e opportunità. Moderatore il giornalista del Corriere Dario Di Vico

«L’innovazione è l’unico elemento dell’economia che fa crescere le imprese sia in tempi di crisi che in tempi di crescita economica». Partendo da questo incontestabile assunto Valter Lazzari, preside della facoltà dio economia dell’Università Carlo Cattaneo-Liuc ha aperto la tavola rotonda moderata dal giornalista economico del Corriere della Sera Dario Di Vico e composta da Edoardo Garrone, Presidente di Erg, Giorgio Squinzi, Amministratore Unico di Mapei, Victor Massiah, consigliere delegato di Ubi Banca e Walter Albè, vice-president food preparation and dishwashing di Whirlpool Europe. Nomi altisonanti che hanno portato le loro case-history di innovazione al convegno indetto da Liuc Alumni, l’associazione dei laureati Liuc, e dal Gruppo giovani imprenditori di Confindustria. Proprio Alberto Parma, presidente dei giovani imprenditori dell’Unione Industriali della provincia di Varese, ha spronato i giovani presenti in sala a «cambiare la realtà nella quale viviamo – ha detto Parma – perchè innovazione significa questo, non arrendersi all’evidenza. Oggi più che mai innovare è la priorità».

Il rettore Andrea Taroni, poco prima aveva ricordato il duplice significato dell’ideogramma che indica la crisi in Cina: «Da una parte significa difficoltà – ha detto Taroni -, ma anche opportunità, perchè proprio dalle difficoltà nascono le idee migliori». Certo le idee non bastano da sole e gli invitati al convegno erano lì a dimostrare che con una buona dose di duro lavoro si può superare le difficoltà. Nelle parole dei grandi nomi dell’industria presenti, a partire da Garrone, c’è stata una profonda analisi della situazione attuale e delle opportunità di cambiamento che viene offerta all’economia in un momento di grande cambiamento e quello dell’energia è uno dei campi più accattivanti per il prossimo futuro.Squinzi di Mapei ha sottolineato come la sua azienda, leader mondiale nel settore delle colle per rivestimenti,  abbia saputo rimanere al passo coi tempi innovando sui prodotti, rendendoli tecnologicamente avanzati e via discorrendo. Le diverse analisi sono, comunque, convenute su un punto, un’immagine di futuro comunque ottimista che, dopo la crisi, saprà dare le giuste opportunità anche ai giovani che in questa fase sapranno proporre un’economia più sostenibile.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 06 Ottobre 2009
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.