Von brutta senz’anima: il calvario prosegue

L’orologio della Von sembra tornato indietro nel tempo, a poche settimane fa, quando la Yamamay era costretta ad assistere impotente alla vittoria dell’avversaria di turno. Oggi alla Comunale di via Copelli è accaduta la stessa cosa, tanto che chi ha assistito al match contro la Rari Nantes Bologna si è già dimenticato della bella Varese vincente sette giorni fa con Palermo. La sirena conclusiva fissa infatti un 13-8 netto e indiscutibile a favore delle emiliane, che fa diventare ancora più ardua la missione salvezza del nuovo tecnico Andrea Sellaroli, il primo a stupirsi di una Von così scarica. La classifica, per lo meno, non cambia: Roma aveva perso nell’anticipo e rimane appaiata alla Yamamay a quota 10 mentre Bogliasco cede in casa al Nervi e resta dietro di tre lunghezze.

Ma questa è davvero l’unica notizia positiva in un pomeriggio che lascia l’amaro in bocca anche al presidentissimo Fabiano che scuote la testa ed esprime in quattro parole («Così proprio non va») la propria delusione.

 

LA PARTITA – Sono 4’ disastrosi a fare la differenza tra Von e Bologna, gli ultimi del terzo periodo in cui la squadra di Posterivo infila quattro reti anche sfruttando bene le superiorità a favore e di fatto chiude i conti. Ma se quello è il momento chiave, la Yamamay ha di che interrogarsi anche per quasi tutto il resto dell’incontro, se è vero che Rambaldi, Motta e Verde (le tre azzurrabili) mettono assieme una sola rete, con la capitana che praticamente non va mai al tiro.

Pronti via e Bologna è già avanti 3-1 senza forzare, perché Varese fatica proprio ad andare al tiro (di Repetto l’unico gol) e Van der Meijden a differenza di altre volte non fa miracoli tra i pali, pur mettendo in carniere qualche bella parata.

Il secondo periodo è forse il migliore di casa Sellaroli, non foss’altro perché la Yama pare almeno reagire con le reti di Mendozza e Fantasia (quest’ultima all’unico lampo di un match da dimenticare) ai due gol ospiti e anche a una certa sfortuna. Clamorosa infatti la marcatura di testa (!) di Giuliani, con una palla respinta da Van der Meijden che rimbalza sulla calottina della numero 5 ospite e ricade beffarda in porta.

Dopo il cambio vasca, gira la partita: prima la Von arriva due volte a -1 con il secondo gol di Repetto e un rigore di Vettorello (nella foto Cottini/Sportlight), probabilmente la peggiore in campo. Sul 5-6 però Varese crolla: in 4’ Bologna passa quattro volte con Parma, Lenzi (rete strepitosa), Dal Fiume e Tortora, tutte a segno da lontano; il 5-10 del minuto 24 mette praticamente fine ai giochi. C’è ancora un quarto da giocare e questo finisce 3-3 ma ormai non conta niente, tranne che per Giovanna Esposito (in gol appena entrata: brava), per Rambaldi che segna sull’unico tentativo del pomeriggio e per la solita Tortora che completa il suo poker.

 

SELLAROLI – Come detto, coach Andrea Sellaroli fatica a spiegare la debacle: «Ho visto una squadra molto scarica, ma non so perché e ciò lo dobbiamo analizzare in settimana. Ci è mancata del tutto quella convinzione che contro Palermo ci ha permesso di fare così bene: vero che Bologna è squadra più forte e difficile da affrontare rispetto alle siciliane ma questo è stato comunque un passo indietro netto, sia sul gioco sia sul nuoto».

Il tecnico evita di parlare delle singole prestazioni anche se ammette come «Motta e Verde siano un po’ state condizionate da due espulsioni nella prima metà di gara mentre Van der Meijden ha fatto più fatica del solito. Però stavolta ha perso la squadra in toto: abbiamo lasciato tiri da fuori, concesso penalità lontano dalla palla, perso le avversarie sulle ripartenze veloci. Ripeto: in settimana dovremo lavorare parecchio».

 

Yamamay Varese-RN Bologna 8-13 (1-3, 2-2, 2-5, 3-3)
 

Varese: Van der Meijden, Perego, Esposito 1, Verde, Vettorello 2 rig., Repetto 2, Fantasia 1, Cantone, Vitale, Rambaldi 1, Mendozza 1, Favini, S. Motta. All. Sellaroli.

Bologna: Agosta, Lenzi 1, Raimondo 1, Parma 1, Giuliani 2, Tortora 4, Stortoni 1, Dal Fiume 3, Windes, Reviglio, Ghillani, Calabrese, Gambardella. All. Posterivo.

Arbitro: Riccitelli

Note. Uscite per limite di falli: Verde (V) e Lenzi (B) nel IV tempo. Superiorità numeriche: Varese 1/3 +2 rig, Bologna 5/8. Spett. 400 circa.