Biella è quasi un derby per la Cimberio che sogna i playoff

Passano da Biella le speranze playoff della Cimberio, anche se nella città piemontese si scontrano frontalmente con la voglia matta di salvezza dei padroni di casa. Nella sera del Sabato Santo (ore 20,30) tornerà infatti in scena una sfida che nel giro di pochi mesi (a Masnago si giocò il 2 gennaio) ha cambiato completamente volto: allora una Biella in piena forma passò a Varese contro una squadra, quella di Recalcati, appena entrata in grave crisi; oggi gli orizzonti delle due contendenti sono, come abbiamo già detto, all’opposto.

PRECEDENTI BOLLENTI – Certo, quella partita all’alba del 2011 portò con sé molto più del semplice risultato finale: il 73-75 fu avvelenato da un arbitraggio killer (pochi giorni prima Recalcati aveva accusato di essere stato insultato l’arbitro Seghetti durante la gara con Milano), da una condizione fisica precaria della Cimberio e – amaro in fondo – dall’esultanza fuori luogo del match winner biellese Sosa sotto la Curva Nord. Cosa che scatenò la collera dei tifosi, alcuni dei quali vennero diffidati. Non andò meglio l’amichevole dello scorso 16 marzo, finita in rissa dopo una serie di colpi proibiti tra Slay e lo stesso Sosa (nella foto il play rossoblu – nascosto – placcato da compagni e avversari) che in crisi isterica brandì uno spazzolone di metallo verso il pivot varesino, per nulla intimorito della cosa. Mettiamoci anche diverse sfide di campionato del recente passato decise per pochi punti e qualche frizione di troppo tra i tifosi e ne esce il quadro di una gara che derby non è ma ci siamo quasi, anche perché questa sarà la ventesima edizione (11 vittorie biancorosse) di una sfida che inizia a diventare una piccola classica del campionato.

NIENTE RIGHETTI – Chi non vuole sentire parlare di rivalità o peggio di duelli rusticani è Carlo Recalcati che esprime chiaramente il suo pensiero in merito: «Non possiamo permetterci di spendere energie mentali per pensare a queste cose: tutto quello che abbiamo dobbiamo convogliarlo sulle situazioni di gioco per portarci a casa i due punti» spiega il coach alla vigilia del match. Anche in questo caso tra l’altro, la Cimberio dovrà fare la conta tra chi sta bene e chi no: Righetti non sarà probabilmente neppure in panchina (allertati entrambi i babies Bernardi e Lenotti) mentre Janar Talts sta combattendo con l’influenza ma da giovedì pomeriggio è malmesso. Il ballottaggio tra lui e Serapinas sarà quindi ancora deciso all’ultimo momento come dice un Charlie un po’ sconsolato: «Vorrei qualche volta prendere una decisione per motivi di strategia, invece sono sempre costretto a mandare a referto o chi sta meglio o chi copre meglio i malanni altrui». Anche per questo negli ultimi giorni lo staff tecnico ha optato per allenamenti un po’ più brevi del solito, visto che a turno anche altri giocatori si sono fermati: «In questo momento della stagione è inutile sovraccaricare i ragazzi di lavoro; comunque il programma pre partita è stato svolto e avverto un certo desiderio di giocare da parte della squadra. Certo che quando le cose vanno bene vorresti sempre stare in campo».

BIELLA: NOVITA’ SOTTO CANESTRO – Anche il coach dell’Angelico, Cancellieri, ha i suoi grattacapi per quanto concerne la propria formazione. Biella ha di recente perso il pivot Goran Suton per un infortunio e lo ha rimpiazzato in corsa con l’anglo-americano-nigeriano Laurence Ekperigin. «Pivot basso di statura ma atletico e di buon stazza, uomo essenzialmente d’area» lo descrive Recalcati che ha scovato insieme ai suoi assistenti alcuni filmati dell’ultima Summer League in cui si vede il giocatore del 1988. Sotto canestro darà il cambio agli esperti Salyers e Jurak e all’acerbo e mastodontico Cuccarolo, pivot trevigiano di 2,22 che però inizia a collezionare buone cose in Serie A. Ci sarà anche Edgar Sosa nonostante una caviglia distorta in allenamento, e forse su di lui si concentrerà la maggior attenzione da parte della difesa e del pubblico.

KANGUR, FIRMA IN SOSPESO – In casa Varese torna intanto di attualità la posizione contrattuale di Kristjan Kangur, per il quale da tempo la società ha avanzato una proposta di rinnovo cui l’ala estone non ha ancora dato risposta. «Il timore che non firmi c’è – ammette Recalcati – ma io mi auguro che sia il classico gioco delle parti che si fa davanti a un contratto. E soprattutto spero che Kristjan, in vista di un finale di campionato così tirato, non si faccia coinvolgere troppo dal punto di vista emotivo per questa faccenda. La società si è mossa per tempo, per lui è lecito guardarsi intorno». Nel caso, come qualcuno vocifera, sull’ala ci fosse Siena la cosa si complicherebbe; «per tutte le altre proposte avremmo una contromossa» conclude Recalcati.

Angelico Biella – Cimberio Varese (probabili formazioni)
Biella: 4 Slaughter, 5 Minessi, 7 Soragna, 9 Moraschini, 10 Sosa, 15 Cuccarolo, 18 Chessa, 20 Viggiano, 22 Salyers, 33 Jurak, 34 Ekperigin. All. Cancellieri. 
Varese: 4 Demartini, 5 Goss, 6 Mian, 7 Rannikko, 10 Galanda, 13 Bernardi, 14 Kangur, 15 Serapinas (8 Talts), 17 Lenotti, 18 Fajardo, 20 Stipcevic, 35 Slay. All. Recalcati.
Arbitri: Sabetta, Sardella, Ramilli.

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