Non succede ma se succede…

Siccome il mister del Varese Beppe Sannino è il primo a ricordare ogni volta che il futuro «è tutto già scritto», tra i tifosi biancorossi attivi su Facebook è stato creato un nuovo gruppo che ha subito acceso la fantasia di molti. Il titolo del gruppo è evocativo ("Non succede, ma se succede io…") e raccoglie le "intenzioni" e le promesse dei fans in caso di promozione in Serie A.
Tra le prime proposte arrivate le gite a Como e Novara – la rivale storica e quella più attuale del Varese – sono senz’altro le più gettonate seppure con diverse sfumature: c’è chi promette di raggiungere le rive del Lario con la maglia del Varese, chi rilancia pensando a un pullman scoperto e chi invece vuole ritrovare «quel tifoso di Novara che con le mani ci indicava "meno 7"» per regalargli la divisa biancorossa.
Tra i partecipanti al gioco c’è anche Emanuele Pesoli, il roccioso difensore centrale di Sannino che promette: «mi raso a zero capelli e barba e offro da bere a tutti quelli che verranno al Bar Binetti di Sant’Ambrogio», notizia questa che ha già scatenato le fantasie alcoliche di molti tifosi.
Non mancano le proposte ancor più originali: se Federica parla senza mezzi termini di «entrare in convento», Edoardo rilancia: «faccio scena muta a un esame e quando il professore mi domanda il perchè mi tolgo la maglietta e faccio leggere la scritta sul mio petto: "Chiuso per orgasmo"».
Altrettanto divertente la proposta di Maurizio: «Mi faccio il trapianto di capelli come Antonio Conte», cui vanno aggiunti gli inviti di altri utenti che per lui scelgono la tinta bionda.
Si sprecano le promesse di tatuaggi ad hoc, di vestiti biancorossi sul posto di lavoro (tribunale) e in occasione di cerimonie (matrimoni) e di "imprese" faticose, come raggiungere a piedi il Poncione di Ganna o andare a lavorare a Milano in bicicletta; tra queste spunta però un "ex voto" che non dipende dall’esito finale del campionato. È quello di Stefano che in tempi non sospetti ha scommesso che se il Varese fosse stato in zona playoff si sarebbe fatto la trasferta di Siena… a piedi. «Ora mi prendo qualche giorno per pensarci bene» è la conclusione tra il divertito e il preoccupato.