Sea risponde alla nota di Assoaereo in merito alla terza pista: «Assoaereo rappresenta solo alcune delle compagnie italiane. Quindi prendiamo atto della loro posizione che non rappresenta quella di tutte le compagnie che operano su Malpensa. In secondo luogo occorre precisare che il master plane prevede una serie di migliorie alle infrastrutture di cui la terza pista è solo una parte. Sea è consapevole del fatto che
la terza pista non è in questo momento una priorità, ma lo sarà nel 2020-2025. È necessario quindi muoversi per tempo, ma solo per fare in modo che la terza pista sia pronta per quel periodo. Nel frattempo ci adopereremo per lavorare sui progetti più urgenti, quali ad esempio l’ampliamento di cargo city.
Sea, anche in vista della prossima quotazione in borsa, pone molta attenzione agli investimenti».
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