Le pensioni d’oro dei politici nostrani
Sono 23 gli ex parlamentari del Varesotto che percepiscono un assegno di vitalizio che oscilla tra i 2.200 e i 6.900 euro netti al mese. Ci costano un milione di euro all'anno
Sono ventitrè, e magari ce ne siamo dimenticati qualcuno. Ex parlamentari che percepiscono un vitalizio netto mensile tra i 2.200 e i 6.900 euro netti al mese.
Un costo per lo Stato di un milione di euro all’anno. Qualcuno di questi è stato in Parlamento per un tempo brevissimo. Un esempio è Luigi Zocchi, noto farmacista della provincia, eletto nel collegio di Luino nel 1994 e rimasto a Montecitorio solo due anni.
Ci sono poi storie curiose come quella dell’ex onorevole Giovanni Cuojati che nel 1979 venne eletto nelle file del Psdi con soli 1.374 voti. Venne poi riconfermato cinque anni dopo, ma quella manciata di elettori gli “fruttano” ancora oggi 4.115 euro netti al mese.
È la ex Democrazia cristiana ad avere il maggior numero di pensionati. Sono in tutto sette e Giuseppe Zamberletti, in Parlamento per 32 anni, è quello che percepisce il vitalizio più ricco con 6.906 euro netti al mese.
Il Pci-Pds ha cinque pensionati, Msi-An ne ha tre, Psi-Psdi tre e la Lega due tra cui l’attuale presidente della Provincia Dario Galli che riscuote un assegno di 4.005 euro al mese.
I dati sull’elezione dei parlamentari sono tratti dal sito ufficiale del Ministero dell’Interno, mentre le cifre dei vitalizi dal settimanale L’Espresso (da cui abbiamo preso la foto che ritrai pensionati eccellenti).
Nei mesi scorsi la Camera, con 498 voti contrari e 22 a favore, ha bocciato una proposta per la riduzione dei vitalizi in modo da far risparmiare allo Stato 150 milioni di euro.
Non sarà risolutivo, ma di questi tempi è ancora più scandaloso che un lavoratore debba versare contributi per 35-40 anni e un parlamentare con due anni di "servizio" prenda un vitalizio.
Nei mesi scorsi la Camera, con 498 voti contrari e 22 a favore, ha bocciato una proposta per la riduzione dei vitalizi in modo da far risparmiare allo Stato 150 milioni di euro.
Non sarà risolutivo, ma di questi tempi è ancora più scandaloso che un lavoratore debba versare contributi per 35-40 anni e un parlamentare con due anni di "servizio" prenda un vitalizio.
L’elenco degli ex parlamentari
Paolo Caccia – Dc (20) 5.305
Giuseppe Zamberletti – Dc (32) 6.906
Costante Portatadino – Dc (20) 5.305
Calo Senaldi – Dc (10) 3.190
Gian Pietro Rossi – Dc (10) 3.058
Augusto Rezzonico – Dc (5) 2.146
Giancarlo Galli – Dc (15) 4.277
Luigi Zocchi – Forza Italia (2) 2.238
Piero Pellicini – An (10) 3.093
Giovanni Pellegatta – Msi (15) 4.277
Renzo Tosolini – An (5) 2.238
Dario Galli – Lega (*) 4.005
Luigi Peruzzotti – Lega (15) 4.116
Giovanni Cuojati – Psdi (10) 4.115
Andrea Buffoni -Psi (15) 4.301
Francesco Forte – Psi (20) 3.190
Luigi Mombelli -Pci-Pds (10) 3.190
Giuseppe Gatti – Pci (10) 3.190
Maria Pellegatta – Pci-Pdci (*) 4.448
Ivonne Trebbi – Pci (10) 3.190
Claudio Donelli – Pci (10) 3.092
Francesco Pintus – Ind sinistra (5) 2.122
Carlo Stellutii – PD (5) 2.238
Francesco Pintus – Ind sinistra (5) 2.122
Carlo Stellutii – PD (5) 2.238
Tra parentesi il periodo della durata in carica. L’asterisco indica una mancata comunicazione al Parlamento.
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