Artiginato a Villa Porro con “Aspettando il Natale…”
L'evento è promosso dalla Villa, dal circolo culturale lonatese "Il Fontanile", con il patrocinio del Comune di Lonate Pozzolo: dodici gli artigiani artisti che esporranno e proporanno le loro creazioni
Domenica 27 novembre 2011 le Sale di Villa Porro a Lonate Pozzolo in Via Roma, 5 saranno aperte al pubblico dalle ore 10.00 alle ore 12.30 e dalle ore 14.30 alle ore 19.30 ed ospiteranno pezzi unici di Arti Decorative e Design appositamente realizzati da creativi italiani per l’evento “Aspettando il Natale. Arti Decorative e Design”.
Dopo le felici edizioni del 2009 e del 2010, ecco un altro appuntamento a Villa Porro dedicato alla creatività, organizzato da “Villa Porro” e dal Circolo Culturale Lonatese “Il Fontanile”, con il patrocinio del Comune di Lonate Pozzolo. Saranno presenti il Sindaco Piergiulio Gelosa, l’Assessore alla Cultura Ing. Giancarlo Simontacchi, il Presidente del Circolo Culturale Il Fontanile, la sig.ra Giuseppina Bottiani Guglielmo e la famiglia Bollazzi, proprietaria di Villa Porro.
All’interno del corpo nobiliare della Villa, tra gli antichi splendori rivivibili nelle quattro magnifiche sale del piano terreno, nella Sala dei Paesaggi, i gioielli di Dorella Comaschi: girocolli, orecchini, bracciali, anelli e spille. Grazie ad una sapiente capacità compositiva i cristalli, le pietre dure, le perle, i metalli e gli altri materiali naturali che utilizza assumono forme di monili originali ed eleganti. I lavori di Liliana Grassi animeranno la Sala Rossa con bomboniere e scatole per matrimoni e altre ricorrenze oltre a oggetti per l’arredamento della cucina e della casa, orologi, vasi, lampade e le più recenti riproduzioni di icone russe su piastre di porcellana, arricchite di particolari in oro, platino e pietre.
La Sala delle Rosette, con pavimenti in cotto lombardo e soffitti con decorazioni, accoglierà le creazioni di Valeria Demolli, la cui ricerca compositiva si è snodata nel tempo con l’ausilio di ogni tecnica grafico-pittorica, sino ad innamorarsi dell’acquerello e dell’incisione e ad approdare ad essi come mezzi più congeniali alla sua sensibilità espressiva.
La Sala dei drappeggi, con affreschi a motivi floreali, ospiterà Wilma Ferrario che lavora con creatività e fantasia, elementi indispensabili per realizzare e dipingere oggetti in legno, stoffa, porcellana e per creare coordinati composti da tovaglie in lino e accessori da tavola e Rita Peconio e i suoi gioielli disegnati per essere realizzati con perline di vetro, cristalli Swarovsky, elementi in argentone, ceramica, perle di fiume, ma anche con materiali meno tradizionali come semi di frutti esotici, castagne d’acqua, forme in legno dipinte a mano o ricoperte di sete e velluti preziosi, nodi complessi ed eleganti fatti con la tecnica della tradizione cinese su cordoncini e cordoni dall’aspetto setoso e dai colori accuratamente scelti. Pezzi unici che si contraddistinguono per la ricerca dell’originalità, dell’armonia delle tinte, l’equilibrio dei volumi, la coerenza nell’accostamento dei diversi materiali e l’eleganza complessiva.
Nel soppalco in legno espone Marisa Ghidoni con alberi di natale-capanne, presepi, ghirlande, articoli country in legno e composizioni floreali, articoli in vetro e in porcellana decorati a mano, icone dipinte a mano con tecnica bizantina. La Sala del Parco ospiterà Sabrina Tamburello che lavora con creatività e fantasia, elementi indispensabili per realizzare addobbi natalizi in pittura country, palle di Natale decorate e piccoli angeli in feltro ed altri tessuti per decorare l’albero di Natale, Gabriella Consonni, attraverso l’antica arte del decoupage, esegue quadretti in legno con immagini di S. Fortunato e Sant. Ambrogio, patrono di Lonate Pozzolo e angioletti in stoffa realizzati a mano, Rossana Toia Ferretti con la ceramica Raku, una diversa forma espressiva della ceramica contemporanea attraverso l’impiego di antiche tecniche rielaborate ed arricchite secondo le nuove sperimentazioni. Ancora nella Sala del Parco altri due creativi: Annalisa Bonalanza che esegue lavori di cucito creativo: addobbi, ghirlande, copertine e pupazzi in feltro e pile ed un vero artista del legno, Gino Albe’.
La Limonaia, con le sue luminose vetrate un tempo ricovero invernale delle piante d’agrumi, accoglierà per l’occasione le creazioni di Gianni Pavanin in una rivisitazione personale del presepe, utilizzando materiali reperiti in natura, quindi in continua trasformazione, conferendo alle sue composizioni caratteristiche e personalita’ che le rendono pezzi unici.
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