Non si cura del suo cane e i Carabinieri glielo portano via
Un ragazzo denunciato perchè aveva lasciato l'animale sotto la pioggia, in mezzo ai suoi escrementi e senza acqua ne' cibo
I Carabinieri della Stazione di Gavirate hanno sequestrato nei giorni scorsi un cane costretto a vivere in un fatiscente serraglio improvvisato e sporco, senza un riparo contro la pioggia e senza acqua né cibo. Una situazione che, per ammissione dello stesso proprietario, un ragazzo di Gavirate, si protraeva già da una settimana, ma forse da molto più tempo.
I Carabinieri infatti erano già intervenuti verso la fine di ottobre; poi agli inizi di novembre il Pm Sara Arduini che seguiva la vicenda, ritenendo che la situazione non fosse stata affatto risolta, ha ordinato ai Carabinieri il sequestro preventivo d’urgenza dell’animale. L’operazione è stata effettuata la stessa sera, durante un acquazzone, dai Carabinieri e dagli uomini del Servizio interprovinciale tutela animali.
Il cane era sotto la pioggia, in mezzo al fango e ai suoi escrementi, in una situazione di abbandono, in un angolo puzzolente e sporco.
"Il fondo del serraglio – si legge nella relazione del Servizio interprovinciale – non era stato ancora dotato di idonea pavimentazione costringendo l’animale ad un costante contatto con un fondo terroso che l’umidità e le precipitazioni meteoriche rendevano fangoso e limaccioso; le ciotole del cibo (così come quelle per l’abbeverata) erano esposte alle intemperie producendo così il rapido deterioramento dello stesso; a latere della fisiologica presenza di feci, erano comunque percepibili forti esalazioni di ammoniaca rilasciate dal fondo terroso imbibito di urina causa l’assenza di drenaggio e di un’adeguata pulizia e disinfezione del serraglio. La cuccia infine non era riparata dalle intemperie e non era dotata di alcuna pedana rialzata o di qualunque altra utilità (coperte, paglia etc) che consentisse al cane di sostarvi evitando il permanente contatto con la fredda pavimentazione cementizia, criticità acuita dall’età avanzata dell’animale: 11 anni".
Il sequestro è stato convalidato dal Giudice per le indagini preliminari Stefania Pepe e il cane, affidato alla custodia giudiziale del sindaco di Gavirate, è stato portato al canile di Cittiglio, dove è in osservazione medica.
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