In ricordo di Davide Bardellini
Notissimo varesino proveniente dal rione di Giubiano, è stato protagonista della storia economica della nostra provincia e sempre a fianco di Giovanni Borghi e della Ignis
Davide Bardellini ci ha lasciato. Notissimo varesino proveniente dal rione di Giubiano, è stato protagonista della storia economica della nostra provincia quale uomo di riferimento di Giovanni Borghi: sempre al suo fianco per tanti anni alla guida della mitica Ignis.
Ancora successivamente, quando la proprietà passò di mano, collaborò con le multinazionali Philips e Whirpool. Manager di altissimo livello, ha proseguito instancabile la sua attività offrendo sino all’ultimo le sue competenze alle aziende del gruppo Nobili.
Ricorderò di lui i principi morali, la vivida intelligenza, le eccellenti qualità manageriali, il suo discorrere di economia con l’eloquio agile di chi possiede la materia e la fede politica incrollabile, difesa con passione. Ma ancor più ricorderò Davide col suo vocione, che nemmeno la malattia ha potuto incrinare, col suo berretto rosso, che contrastava, quasi provocando, con gli impeccabili abiti scuri, con quel suo guizzo arguto che traspariva dallo sguardo.
Alle partite di pallacanestro, alle quali non mancava mai, la sua possente voce era inconfondibile fra le tifoserie. E che dire della sua simpatia travolgente, specie quando raccontava gli aneddoti e le storie di una Varese ormai passata che non può che rimanere nel cuore. Era orgoglioso di aver recitato, da giovane, nella filodrammatica dell’oratorio e a me faceva particolarmente piacere perché pure mio padre Angelo e mio zio Battista avevano fatto parte dell’allegra compagnia. Ricordo la sua felicità lo scorso mese di dicembre, alla festa degli auguri del Lions Club Varese Host, alla quale ha partecipato in barba alla malattia che lo stava minando, quando, insignito della Melvin Jones, ha mostrato una gaiezza incontenibile, uno stupore fanciullesco di fronte a quell’alta onorificenza che diceva di non meritare.
Eh no, caro Davide, eccome te la sei meritata! Non ci hai mai fatto mancare la tua amicizia, il tuo costante e apprezzato contributo di idee e hai supportato con tanta passione, sin dal nascere, l’associazione Pre.di.ca: un generoso in tutti i sensi! Aggiungo che sei stato per me un esempio di buon cristiano: sino all’ultimo la tua fede è stata autentica e incrollabile, confidando, con la lucidità che mai ti ha abbandonato, di essere pronto a lasciare questa terra senza paura: la tua fede ti ha sorretto!
Caro amico Davide, continuerò ad ascoltare la tua inconfondibile voce nel vento e a sentire il tuo spirito nei tramonti mozzafiato sul lago di Varese che amavi tanto.
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