Robur si cambia: esonerato Garbosi

Tanto tuonò che piovve sulla Robur et Fides Varese. E così l’ombrello aperto dopo il diluvio di otto sconfitte consecutive ha il nome di Paolo Piazza (foto a lato), esperto allenatore brianzolo che da oggi è il nuovo tecnico della Abc impegnata nel campionato di Divisione Nazionale B (la vecchia B2). Piazza prende quindi il posto di Fabrizio Garbosi, notissimo tecnico varesino che nell’ultimo anno e mezzo ha condotto la formazione gialloblu nella buona (vittoria della Coppa Italia 2011 e semifinale playoff) e nella cattiva sorte (l’attuale terz’ultimo posto in classifica).
«Forse era più logico cambiare prima della pausa natalizia, ma abbiamo voluto aspettare le prime partite del 2012 per una scelta così delicata. I ko con Sangiorgese e Montecatini però ci hanno costretto a provare il cambiamento. Ci teniamo a mantenere questa categoria e siamo convinti che la squadra valga ben altre posizioni» spiega a caldo Alberto Zambelli, a lungo capoallenatore (con Garbosi vice) e ora general manager dell’area basket di via Marzorati. «Come sempre succede poi, paga chi non ha colpe particolari se non in minima percentuale ma credo che servisse un cambiamento radicale. Anche per questo siamo andati su un allenatore "esterno", che conosce la Robur e i suoi giocatori ma non ne è parte integrante: qualcuno aveva ventilato un mio ritorno in panchina ma questa soluzione non è mai stata presa in considerazione. Se si cambia, lo si fa in maniera radicale». E così con Garbosi lascerà anche il suo vice, Filippo Baroggi: accanto a Piazza è stato quindi promosso il giovane Andrea Tavian proveniente dal vivaio («c’era già l’intenzione di valorizzare il suo lavoro» afferma Zambelli) mentre potrebbe anche rientrare alla base Tommaso Gergati.
Paolo Piazza è tecnico noto nel mondo delle "minors" e ha traghettato Piacenza verso l’alto negli anni scorsi. Prima della chiamata in Robur ricopriva il ruolo di direttore tecnico all’Aurora Desio (seconda in DNC) ma con la voglia immutata di tornare ad allenare. «Lo conosco da una vita – spiega Zambelli – e lui conosce molto bene il basket e questa categoria. Ha ricevuto e rifiutato altre proposte ma alla Robur ha subito detto sì».
Il gm roburino infine stoppa altre voci di mercato: «La Abc non cerca giocatori. Io e gli altri dirigenti abbiamo giudicato questa rosa valida ben oltre la posizione che occupa e siamo sicuri che risalirà la china».
Da parte sua Garbosi – ringraziato ufficialmente nel comunicato del club – affida a un breve e signorile messaggio il suo commiato: «Otto anni e oltre a soffrire per questa maglia sono passati in fretta, come se fosse stato un giorno solo. Ringrazio tutti quelli che hanno condiviso con me le gioie e i "dolori", spero vivamente che il mio "sacrificio" possa essere utile per raggiungere gli obiettivi di inizio anno: io continuerò a soffrire per questa splendida maglia… forza Robur».