Incendio sulla ferrovia. Cattaneo: “I facinorosi sono pericolosi”
Incendio doloso lungo la ferrovia tra Milano Rogoredo e Lambrate. Accanto alla centralina incendiata è stata trovata una scritta «No Tav», con vicino una bottiglia di benzina
Incendio doloso lungo la ferrovia tra Milano Rogoredo e Lambrate, treni a rilento per buona parte della mattinata. Nella notte tra domenica 25 e lunedì 26 marzo qualcuno ha dato fuoco ad una centralina elettrica che serve da meccanismo di sicurezza per la circolazione ferroviaria nel nodo di Milano e su una seconda centralina, accanto a quella incendiata, è stata trovata una scritta «No Tav», con vicino una bottiglia di benzina. I vigili del fuoco e i tecnici di Rfi sono intervenuti tra le 2.47 e le 5 del mattino e hanno limitato i danni, anche se i ritardi sono stati parecchi sulla linea per Milano da Genova e Bologna; un regionale Piacenza-Milano è stato cancellato, mentre la circolazione è tornata regolare intorno alle 8.30.
La centralina danneggiata la scorsa notte, a Milano, lungo l’anello ferroviario tra le stazioni di Lambrate e Rogoredo, è una cabina di modeste dimensioni che serve da cosiddetto Pba (Posto di blocco automatico), un meccanismo di sicurezza che serve le linee ferroviarie Milano-Genova e Milano-Bologna, che poi sono state quelle interessate dai ritardi. I treni, quindi, secondo quanto spiegato dalla Polfer, hanno dovuto procedere «marcia a vista» accumulando minuti di ritardo, per i rischi di sicurezza che l’attentato ha comportato. Ma all’ora dell’attentato, intorno alle 2.30 della scorsa notte, non c’erano treni e comunque la circolazione non è mai stata interrotta ma solo rallentata. Nel luogo dell’incendio doloso si trovano quattro di queste centraline, a distanza di 15-20 metri l’una dall’altra, ma solo due sono state interessate dall’azione, una per le fiamme e una per la scritta. L’intervento dei vigili del fuoco, chiamati alle 2.47, si è concluso alle 5.
L’assessore regionale Raffaele Cattaneo, intervenuto da Ville Ponti a Varese, ha commentato l’accaduto: «L’incendio e le scritte No Tav sono un brutto segnale che ci preoccupa perché è il segnale di cosa possono fare i facinorosi».
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