“La mia città pedala”: l’uomo che fotografava i ciclisti
La passione particolare di un fotografo amatoriale milanese: ritrarre i pedalatori urbani. Ne ha pubblicati 1035 su Flickr e i protagonisti iniziano a riconoscersi nelle foto
Ci sono i signori distinti e i rasta-punk, i vecchietti intabarrati in inverno e le ragazze allegre nei giorni di primavera, le eleganti signore milanesi a passeggio e la coppia di migranti sudamericani. Due cose li accomunano: sono in sella ad una bici e sono cittadini di Milano. Le loro foto riempiono pagine e pagine su Flickr, quello dell’utente Urca. Che sta per Urcalagiovanna, 37enne milanese che di lavoro fa il “Raccoglitore di Fondi” per una Organizzazione Non Governativa internazionale che si occupa di cooperazione e sviluppo nei paesi in via di sviluppo, a tempo perso fa il fotografo per diletto. «Mi hanno chiesto perché i ciclisti, perché un dittico, come è nato il progetto, che progetto non è, e dove li trovo tutti questi pedalatori. Il progetto, che progetto non è, è nato un pomeriggio di poca ispirazione fotografica in via Dante a Milano, un sacco di persone ma nessun soggetto che mi colpisse abbastanza, poi è arrivato un ciclista e ho scattato una foto. Belli i ciclisti ho pensato, però non così sono tutt’uno con la bici, non si vedeva volto espressione, non s’intuiva lo stato d’animo. Al ciclista successivo ho scattato qualche foto, così avevo la versione minotauro e un quasi ritratto con il volto un po’ più definito, insieme danno anche il senso del movimento del ciclista, un elemento non immaginato in fase di scatto, ma che rivisto a posteriori ha rafforzato la scelta del dittico. Quel pomeriggio ho scattato circa 800 fotografie rimanendo appostato un paio d’ore o forse poco più. Tante sfuocate, tante espressioni brutte, qualche inquadratura infelice, ma il NON progetto aveva preso inizio. Lo chiamo Non Progetto perché è più assimilabile ad una malattia, non c’è uno scopo, non c’è un messaggio particolare, né un ricerca particolare, solo la rappresentazione di un fenomeno che si fa di anno in anno più intenso, il Ciclista Cittadino. Sono passati poco più di due anni dal primo pomeriggio ciclistico, ho pubblicato su Flickr 1035 foto, ma a casa pronte per essere pubblicate ne ho un altro centinaio e non ho smesso di fare foto, anzi». Il raccoglitore del non-progetto è la pagina Flickr Urcalagiovanna, dove si sommano nel tempo i ritratti: «Gli amici che mi seguono su Flickr sono stufi, non ne possono più di vedere ciclisti, ma io continuo, perché mi piace appostarmi per strada in attesa che qualcuno pedali, mi piace scegliere e assemblare foto del dittico, mi rilassa e mi sembra di compilare un enciclopedia del Ciclista Milanese».
E i ciclisti, come guardano al fotografo? Molti sono concentrati a guardare la strada, altri vagano con lo sguardo, qualcuno fissa sospettoso il fotografo e qualcun altro lo saluta curioso. «Negli ultimi mesi inoltre almeno tre persone si sono ritrovate tra i Ciclisti de La Mia Città Pedala e nonostante alcuni mi avessero guardato molto male mentre scattavo la foto, poi l’hanno voluta per sè. Piccole soddisfazioni».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
flyman su Ilaria Salis candidata alle europee con Alleanza Verdi Sinistra nel collegio NordOvest
Alberto Gelosia su Ilaria Salis candidata alle europee con Alleanza Verdi Sinistra nel collegio NordOvest
lenny54 su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
malauros su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
Felice su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
PaoloFilterfree su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.