Liceo Sacro Monte, vent’anni di successi
Sabato 6 ottobre, la scuola parificata celebrerà il prestigioso traguardo inaugurando anche i nuovi spazi. In otto anni la popolazione studentesca è quasi triplicata
Vent’anni di scuola, vent’anni di cultura e formazione. Il Liceo paritario “Sacro Monte” compie vent’anni. Sabato 6 ottobre 2012, alle ore 11.30, la scuola aprirà i festeggiamenti ufficiali con una cerimonia a cui parteciperanno le principali autorità del territorio.
Sarà anche l’occasione per inaugurare i nuovi spazi,gli impianti esterni (scala, ascensore, facciata, stemma), aule e laboratori arricchiti e potenziati.
La mattinata comincerà alle ore 11 con la celebrazione della Messa di inizio anno, presieduta da monsignor Franco Agnesi, neo vicario episcopale di Varese. Seguiranno interventi delle autorità, un momento musicale offerto dagli studenti, il rinfresco offerto dall’Associazione Genitori ed Amici del Liceo.
Sarà anche l’occasione per fare il punto su questa realtà che opera sul territorio varesino dal 1993: « Io sono alla guida dei licei da 7 anni – spiega il preside Marco Pippione – e ho assistito alla sua considerevole crescita. Da 130 alunni, siamo passati a 320. Un successo che ha sfumature diverse».
Quali le principali chiavi interpretative di questo andamento?
Innanzitutto vorrei ricordare che dal 2000 una legge ha reso pubbliche tutte le scuole statali e parificate. Noi siamo una onlus sociale, con un bilancio da gestire, ma finalizzata all’educazione. L’offerta formativa che proponiamo è indubbiamente particolare. Innanzitutto stringiamo un patto educativo che si basa sulla continuità didattica grazie a professori che condividono il nostro progetto e assicurano la permanenza negli anni. Poi, abbiamo la possibilità ( cosa che mi invidiano i miei colleghi delle statali) di scegliere i collaboratori senza dover rispettare graduatorie. Inoltre offriamo un orario potenziato. C’è un’ora in più di italiano nel biennio, un’ora di conversazione madrelingua inglese nei quattro anni per preparare il “Clil” (insegnamento di una materia in lingua inglese) voluto dal Ministero per il quinto anno».
Continuità didattica, programmi potenziati. E la “severità”?
A parte i successi ottenuti nei diversi concorsi da parte dei nostri ragazzi a dimostrazione della nostra didattica, noi lavoriamo molto nel biennio sul “riorientamento”. Chi si iscrive al liceo ha spesso una visione che non sempre equivale a quella reale. Nei primi due anni dialoghiamo con studenti e genitori per assicurare il miglior percorso formativo. Attiviamo passerelle per chi scopre di aver sbagliato scelta. In questi giorni c’è una nostra ragazza che sta facendo una settimana di prova all’artistico. Io personalmente mi curo dei ragazzi e dei loro genitori in modo da affrontare e risolvere qualsiasi questione. E tutto ciò lo facciamo contenendo i costi: ogni studente ci costa 4000 euro all’anno, contro i 6/10.000 pagati dalle statali. Perchè tanta diversità? Sapete quanto riceve la scuola che dirigo dallo casse dello Stato? 50 (cinquanta!!!) euro all’anno per ogni studente del biennio; per gli studenti del triennio nulla! Anche questo è un dato che si commenta da solo».
Sabato prossimo sarà una giornata di festa. Il liceo chiama a raccolta amici e studenti per condividere i risultati ottenuti in vent’anni. Tra le chicche della giornata anche la presentazione della nuova avveniristica aula da disegno.
Ulteriori informazioni: www.liceosacromonte.it
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