Raffaele Marciello, lampo rosso targato Varese

A cavallo della frontiera tra Varesotto e Canton Ticino fioriscono i talenti del motore. Una massima curiosa che viene però confermata dal giovane motociclista di Cremenaga Marco Colandrea (attualmente impegnato nel Mondiale di Moto2) ma anche dal pilota automobilistico Raffaele Marciello. Italiano per residenza e passaporto, elvetico per domicilio (a Ponte Tresa svizzera), non ha bisogno di confini per mostrare le sue qualità di guida. Raffaele (a destra nella foto, con il ds ferrarista Luca Baldisseri) è infatti uno dei tre italiani seguiti direttamente dalla Csai e inseriti nella Ferrari Driver Academy, programma voluto dal Cavallino Rampante per allevare in casa i nuovi fenomeni del volante. E ha in tasca la tessere dell’Aci Varese di cui è stato campione sociale. Per lui, che deve ancora compiere 17 anni, si sono così aperte le porte del "mondo rosso": vive infatti a Maranello cinque giorni alla settimana, prova sul circuito di Fiorano e accanto agli impegni scolastici prosegue in una meticolosa preparazione sia a bordo macchina sia dal punto di vista fisico. Inoltre si allena anche a lungo con lo stesso simulatore di guida utilizzato dai piloti di Formula Uno, uno strumento ormai fondamentale per imparare ad affrontare i tracciati nel modo migliore.
In questo modo i risultati non tardano ad arrivare: nel prossimo fine settimana infatti, Marciello sarà sulla pista tedesca di Hockenheim per disputare l’ultima tappa delle Euroseries di Formula 3. Il pilota tresiano arriva in Germania con la possibilità di vincere addirittura il titolo assoluto pur essendo un esordiente nella categoria: Raffaele è attualmente terzo in classifica con 188,5 punti alle spalle dei soli Juncadella (225) e Wehrlein (190) ma ha un discreto vantaggio sugli inseguitori. Inoltre il ferrarista è in lizza per il FIA European F3 nel quale è secondo dietro al solo Juncadella. Fino a questo momento Marciello ha vinto cinque manches (se ne disputano tre a ogni tappa): due a Brands Hatch, una in Austria, una a Valencia e una (con punti però dimezzati) al Norisring.
«Torniamo a Hockenheim per giocarci il titolo e penso che qualche mese fa in pochi ci avrebbero scommesso – dice "Lello" alla vigilia di volare in Germania – Invece eccoci qui: abbiamo già dimostrato di poter andare forte e non ci nasconderemo. Comunque vada è stata una annata che ricorderò con piacere, spero di poter chiudere al meglio». Per Marciello è pronta la monoposto del team vicentino Prema Powerteam (nella foto): 230 cavalli che, uniti a quello rampante della Ferrari, cercheranno di spingere il pilota varesino nella lotta al titolo. E chissà dove, l’anno venturo.