Firicano: “Giuste le critiche ma non roviniamo l’ambiente”

Il mister tigrotto ammette la fase di appannamento della sua squadra ma difende il collettivo: "Nel secondo tempo hanno dato tutto ma in maniera confusa. A Renate torneremo la squadra tanto ammirata"

L’allenatore della Pro Patria Aldo Firicano ammette che i suoi ragazzi non sono molto in forma ma non se la sente di aggravare una situazione di tensione difendendoli, anche dai (non molti) fischi piovuti a fine partita: «Questi giocatori hanno dentro la possibilità di reagire – dice subito il mister – in questi momenti di depressione devo incoraggiare i miei ragazzi che nel secondo tempo hanno dato tutto, con poca testa e molta volontà». Firicano chiede all’ambiente di rimanere unito, dalla società alla squadra fino ai tifosi: «Ho trovato un po’ eccessiva la disapprovazione del pubblico per una squadra che è comunque prima in classifica – prosegue – io mi sento di non mettere il carico da undici ma di elogiare lo stesso questi ragazzi che hanno portato la Pro Patria in cima alla classifica con merito. Conosco la loro capacità di reazione».

A questo punto, secondo Firicano, bisogna guardare alla prossima partita: «A Renate, recuperando qualche giocatore, possiamo ritornare ad essere la squadra ammirata – conclude – Possiamo discutere la sostituzione di Cozzolino, possiamo discutere gli errori in difesa ed è giusto essere severi ed autocritici ma non vedo perchè dobbiamo abbatterci». Il mister del Santarcangelo Agatino Cuttone si gode la vittoria quasi insperata: «Quelli guadagnati oggi sono tre punti non d’oro ma di platino per la nostra classifica – il Santarcangelo è in piena lotta salvezza – è stata una vittoria che, nonostante tutto, abbiamo meritato». 

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 07 Aprile 2013
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