Un divano per Managua al Fuorisalone
il progetto di co-creazione solidale nato dall’iniziativa di Berto Salotti e Terre des Hommes, verrà ultimato, presentato al pubblico e messo all'asta l’11 aprile in zona VenturaLambrate
Gli ultimi tocchi e poi, diventa realtà DivanoXmanagua, il progetto di co-creazione solidale nato dall’iniziativa di Berto Salotti e Terre des Hommes, che verrà ultimato, presentato al pubblico e messo all’asta in occasione del Salone del Mobile l’11 aprile in zona VenturaLambrate.
Ingredienti del progetto l’eccellenza dell’artigianato italiano, l’innovazione nel design della Brianza e la condivisione dell’esperienza del costruire con amatori e giovani studenti, raccontata in diretta sui social network. Il risultato: un divano d’eccellenza, di grandi dimensioni e design moderno, un pezzo unico che permetterà ai ragazzi del centro di formazione di Managua di Terre des Hommes di diventare dei falegnami in grado di costruire a loro volta mobili e divani che rappresentino il loro futuro pieno di dignità e speranza.
L’evento partirà alle 10 con una sessione di lavoro aperta durante la quale gli intervenuti potranno scoprire alcuni dei segreti dei più affermati maestri mobilieri. Nel pomeriggio gli ultimi tocchi sul divanoXmanagua e, a partire dalle 16, una serie di interventi su “Futuro artigiano tra innovazione e qualità” con Filippo Berto (Berto Salotti), Paolo Ferrara (Terre des Hommes), Stefano Micelli (Università di Venezia), Stefano Maffei (Politecnico di Milano), On. Alessia Mosca, Renato Mattioni (Camera di Commercio Monza), Angelo Longo e Barbara Riva (AFOL Meda) e un collegamento video con il centro di formazione professionale di Terre des Hommes a Managua, Nicaragua. Chiuderà la giornata la sessione fotografica #tuttisuldivano.
Dopo il Salone verrà bandita un’asta che aggiudicherà al migliore offerente questo pezzo unico e irripetibile e permetterà di finanziare il centro per la formazione di falegnami di Terre des Hommes a Managua.
«Con divanoXmanagua ritorna l’idea forte e positiva di un’Italia che aiuta attraverso il lavoro, un’idea di lavoro in grado di produrre futuro migliore a livello globale, perché portatrice di valori non solo economici» Ha dichiarato Paolo Ferrara, responsabile fundraising e comunicazione di Terre des Hommes Italia.
«Questa è la formazione che ci piace: sul campo» ha aggiunto Filippo Berto, titolare della Berto Salotti. A lui si affianca Angelo Longo, direttore formativo AFOL di Meda, che aggiunge: «Siamo grati per l’occasione formativa più unica che rara, ed anche per la possibilità offerta ai nostri giovani di vivere questo momento formativo, oltre che nella realtà del laboratorio artigiano anche attraverso i linguaggi, a loro congeniali, del web».
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