Unendo Yamamay in campo, l’obiettivo è la finale

Adesso si fa sul serio. Superato di slancio il turno dei quarti di finale contro un Giaveno in versione poco meno che balneare, la Unendo Yamamay si prepara ad affrontare la serie ben più dura delle semifinali playoff, penultimo ostacolo sulla via che porta all’agognato bis tricolore. L’avversaria non sarà Villa Cortese, protagonista mancata di un derby atteso e anche auspicato da molti, per motivi logistici più che tecnici; dall’altra parte della rete ci sarà invece la grande sorpresa Conegliano, che sta confermando nella post-season quanto di buono aveva mostrato per lunghi tratti della stagione regolare. Sfida non impossibile ma impegnativa, che prende il via venerdì 26 aprile alle 20.30 al PalaYamamay (diretta su Rai Sport 2); lunedì 29 gara 2 al Palaverde di Treviso, mentre l’eventuale “bella” si disputerà ancora a Busto Arsizio mercoledì 1° maggio. Dall’altra parte del tabellone si sfidano la favorita Rebecchi Nordmeccanica Piacenza e la Foppapedretti Bergamo, che nella gara decisiva dei quarti ha superato Chieri con una rimonta thrilling, recuperando dallo 0-2 e vincendo l’ennesimo tie break della sua stagione.

PRECEDENTI – Busto e Conegliano si sono già affrontate 4 volte in questa stagione: due in campionato e due nei quarti di Coppa Italia. A parte la netta vittoria bustocca nella gara d’andata della regular season, per il resto la squadra di Gaspari ha sempre creato grattacapi alla Yama, battendola per 3-2 nell’andata di Coppa e arrendendosi solo sul 3-1 al ritorno; l’ultimo precedente, quello di campionato, si è concluso ancora con un sofferto 3-1 per Busto, con il quarto set chiuso soltanto sul 29-27 (anche se per le farfalle, già certe del primo posto, le motivazioni erano minori). La formazione di Parisi può contare sicuramente su una migliore condizione fisica, visti i 5 giorni di riposo che hanno preceduto la gara e hanno consentito di lavorare sul recupero delle infortunate: sarà difficile vedere in campo Lombardo, mentre Caracuta sarà a disposizione ma potrebbe partire dalla panchina lasciando ancora il posto a Grbac. Alla squadra, comunque, saranno aggregate le giovani Spirito e Taborelli. Giulia Pisani, invece, è stata operata al ginocchio ieri alla clinica Santa Maria di Castellanza e potrebbe essere dimessa già venerdì: dai 6 ai 9 mesi i tempi di recupero.
Conegliano non ha particolari problemi di formazione, ma è stata sfiancata dalla durissima sfida con la MC Carnaghi: “Siamo stanchissimi – aveva confermato il tecnico Marco Gaspari al termine di gara 3 – voglio preparare le semifinali con molta calma perché dobbiamo ricaricare le pile, abbiamo dato tutto e non a caso qualche giocatrice ha avuto anche i crampi. Adesso ci sarà un’altra serie durissima perché Busto ha una grande qualità ed è abituata a questo genere di partite, ma noi ce la dobbiamo giocare come se fosse una finale, consapevoli comunque di aver già fatto molto”. E Jenny Barazza ha aggiunto: “C’è grande orgoglio per essere riuscite ad arrivare fin qua, adesso si continua a sognare: ci divertiamo alla grande, proviamo a giocarci tutto e quello che viene viene”.

PIENONE – Niente pressione insomma per l’Imoco, che punta sul gran momento di forma di Cristina Barcellini (seconda miglior percentuale d’attacco della serie A1) e della stessa Barazza. Conegliano, di contro, ha una delle peggiori ricezioni del campionato e il libero Rossetto ha dimostrato contro Villa di non attraversare un gran periodo: per Busto, in parole povere, sarà decisivo l’asse battuta-muro. Sul piano ambientale le biancorosse potranno contare su un PalaYamamay ancora inviolato a livello nazionale – solo il Galatasaray finora l’ha espugnato – e con ogni probabilità strapieno: 1500 abbonati hanno esercitato il diritto di prelazione per la gara, mentre da mercoledì si è aperta la prevendita online. Francesca Marcon, la grande ex della serie, presente così la semifinale: “Sarà strano giocare partite così importanti contro la squadra della mia città, ma cercherò di dare il massimo, perché vogliamo proseguire fino in fondo il nostro cammino. Lunedì ho visto dal vivo le avversarie a Castellanza, e mi hanno molto impressionato; noi dobbiamo risolvere qualche problema fisico, ma sono convinta che quando entreremo in campo saremo pronte e cariche al punto giusto. Speriamo di poter regalare nuove emozioni ai nostri tifosi”.

Unendo Yamamay Busto Arsizio-Imoco Conegliano
Busto A.: 1 Faucette, 2 Grbac, 4 Brinker, 5 Taborelli, 6 Leonardi (L), 7 Marcon, 8 Bauer, 9 Spirito, 10 Kozuch, 13 Arrighetti, 14 Caracuta, 18 Bisconti. All. Parisi.
Conegliano: 2 Agostinetto, 5 Maruotti, 6 Fiorin, 7 Daminato (L), 9 Camera, 10 Zanotto, 12 Rossetto (L), 13 Calloni, 14 Nikolova, 15 Crozzolin, 16 Barcellini, 18 Barazza. All. Gaspari.
Arbitri: Ilaria Vagni e Gianni Prandi.

I PLAYOFF SCUDETTO

Quarti di finale
Unendo Yamamay Busto Arsizio-Banca Reale Yoyogurt Giaveno 3-0, 3-0
MC Carnaghi Villa Cortese-Imoco Conegliano 3-1, 1-3, 1-3
Rebecchi Nordmeccanica Piacenza-Kgs Robursport Pesaro 3-2, 3-0
Foppapedretti Bergamo-Duck Farm Chieri Torino 3-1, 1-3, 3-2

Semifinali
Unendo Yamamay Busto Arsizio-Imoco Conegliano ven 26/4 ore 20.30; gara 2 lun 29/4 ore 20.30 (a Treviso); eventuale gara 3 mer 1/5 ore 20.30 (a Busto Arsizio)
Rebecchi Nordmeccanica Piacenza-Foppapedretti Bergamo sab 27/4 ore 20.30; gara 2 mar 30/4 ore 20.30 (a Bergamo); eventuale gara 3 gio 2/5 ore 20.30 (a Piacenza)

Finale
Gara 1 dom 5/5; gara 2 mar 7/5; gara 3 gio 9/5; eventuale gara 4 sab 11/5; eventuale gara 5 mer 15/5.