Busto vuole far rivivere il suo “sbocco sul mare”

Si chiama "Il sorriso dei bambini" ed è stata costruita per volere di Luigi Borri. Ieri una delegazione del Comune è andata a visitarla in vista di un progetto per farla vivere tutto l'anno. Ancora oggi è lo "sbocco sul mare" dei bustocchi

Una visita alla colonia di Alassio "Il sorriso dei bambini", meta estiva di migliaia di giovani bustocchi da oltre mezzo secolo, per farla vivere tutto l’anno. E’ questo l’obiettivo che si sono posti il sindaco Gigi Farioli, l’assessore al bilancio Laura Mira Bonomi, i consiglieri Mario Cislaghi (Pdl), Valerio Mariani (Pd), Isabella Tovaglieri, Adriano Unfer e Livio Pinciroli (Lega Nord). Lo "sbocco al mare" di Busto, come viene epicamente definita, è una realtà che ha compiuto 60 anni e la struttura (unitamente a quella dell’Aprica e di Berbenno) necessita di interventi di manutenzione straordinaria. Anche per questo motivo si è svolta la visita da parte della delegazione del comunale. La scommessa è quella di farla vivere tutto l’anno e non solo nel periodo estivo, come accadeva una volta. 

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La storia è possibile ricavarla dal sito

 www.storiadiunacolonia.it che qui vi riportiamo. La colonia è stata progettata dall’ ing. Selvaggio.Nel 1952 ebbero inizio lavori in collaborazione con il dott. Rapa agronomo scelto da Luigi Borri per curare e seguire la parte botanica-agronomica individuando il luogo migliore per la costruzione. Il luogo scelto per la costruzione si trovava in località San Nicola ad Alassio in una incantevole possizione sulla prima parte della collina. Nel 1954 in febbraio ci fu l’inaugurazione della colonia. Sin dai primi anni la colonia poteva ospitare fino a 300 bambini principalmente malati e orfani. "Il sorriso dei bimbi" non è solo una colonia estiva ma funziona anche come scuola materna ed elementare (fino a 1975) durante l’inverno. Una delle prime direttrici fu la sig.ra Vignatti, poi venne la sig.ra Giuseppina Bellotti, la sig.ra Preda, Presentelli, la sig.ra Aurelia Vignati e la sigra Silvia Valli.

Un altra figura importante fu Carlo Comerio, ricco industriale di Busto e attivo da sempre nel comitato colonie che portò i figli degli operai delle sue aziende a godere dei benefici della riviera ligure oltre ad occuparsi sempre attivamente delle colonie di Alassio e di Aprica. Sin dall’inizio il custode fu il sig. Emilio Maffone aiutato da sua moglie sig.ra Iole a cui succedette figlio Danilo, attuale custode della struttura. Attualmente è gestita dalla cooperativa Esserci che organizza i soggiorni dei bambini che la frequentano. Nel video realizzato da "Nuevavideo" un documento che raccoglie le testimonianze di chi l’ha vista nascere e di chi ci ha vissuto l’estate.

 

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Pubblicato il 24 Luglio 2013
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