Il pirata era già stato fermato senza patente

E’ in condizioni stabili il ragazzino di 14 anni ferito ieri a Brebbia mentre viaggiava a bordo della sua bicicletta: è ricoverato all’ospedale di Varese, in rianimazione, e la prognosi è riservata, tuttavia non dovrebbe essere in pericolo di vita: ieri sera è stato operato per la riduzione dell’ematoma alla testa. Si trova invece in carcere l’uomo di 22 anni che l’ha investito, alla guida di una Ford Focus che aveva però l’assicurazione scaduta. Il 22enne, X. A., albanese, viaggiava senza patente (non ha mai convertito quella del paese d’origine e quindi è come se non l’avesse mai conseguita): è accusato di lesioni colpose gravissime, omissione di soccorso e guida senza patente. Già lo scorso gennaio era stato fermato senza la patente. Il pm Massimo Baraldo chiederà gli arresti domiciliari al giudice delle indagini preliminari, necessari affinché non possa utilizzare nuovamente l’automobile. I carabinieri lo hanno arrestato grazie alla segnalazione di un testimone che è riuscito a segnare la targa della Focus. La macchina era intestata a una donna italiana, che però ha riferito di averla da poco venduta. Seguendo questa traccia, gli investigatori sono giunti al ragazzo, di origine albanese, che hanno rintracciato vicino a casa. L’uomo era in auto con un amico, e non è escluso che volesse sfuggire alla cattura. La vettura dello scontro era invece in casa, nel garage, ed era stata opportunamente lavata, forse per occultare le tracce di sangue, ma aveva la fiancata destra danneggiata e il vetro infranto. Ai carabinieri ha riferito di non aver visto il bambino. Non è risultato positivo all’alcol test.