“Quella strada è una pista”. Il sindaco scrive al prefetto
Il primo cittadino chiede più controlli su statale e via Valcuvia: “Troppo veloce”
Moto e auto a folle velocità fra le strettoie del paese. Bolidi a due ruote che sfrecciano sulla statale. Una preoccupazione che sono stati i cittadini a segnalare al sindaco di Brenta Gianpietro Ballardin, che a sua volta invia una lettera a prefetto, questore e forze dell’ordine.
“Mi viene segnalato da cittadini – scrive Ballardin – che abitano le vie centrali del paese una situazione di estrema pericolosità determinata da moto ed automobili che a forte velocità attraversano le vie del paese durante le ore notturne.
Questa situazione si determina con maggior frequenza nelle giornate di sabato e domenica ed in particolar modo nel nucleo centrale di via Valcuvia”.
Una situazione – si diceva – che riguarda non solo il budello che taglia in due il paese, bensì anche il più ampio “stradone che collega i paesi del fondovalle.
“Evidenzio altresì – scrive Ballardin – la preoccupante situazione della SS 394 in quanto, con particolare intensità nel periodo estivo, la strada diventa pista ad alta velocità per i motocicli che la percorrono,
Informo che a suo tempo solo il comune di Brenta, preoccupato della situazione di estrema pericolosità di quel tracciato stradale ha realizzato, completamente ed economicamente a suo carico, una rotatoria che ne spezza la linearità consentendo un accesso al paese in una condizione di maggiore sicurezza”.
“Ciò nonostante – procede il sindaco – la condizione di velocità, prima e dopo la rotatoria, non ha visto alcuna modifica da parte del gestore ANAS pur continuamente sul tema da noi sollecitato, a grave danno di una condizione di sicurezza e di disturbo, specie nelle ore notturne, di chi abita in prossimità del percorso viario”.
“Preoccupato per le condizioni sopra descritte – conclude l’amministratore – , sono con la presente a chiedere Vostra collaborazione al fine di reprimere con una maggiore presenza delle forze dell’ordine l’inosservanza alle norme del codice della strada al fine di ripristinare una corretta condizione di viabilità e di sicurezza per i cittadini”.
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