Riscatto azzurro con la Polonia

L'Italia vince con un netto 3-0 a Zurigo e si qualifica ai quarti di finale degli Europei: mercoledì alle 20.30 affronterà le campionesse in carica della Serbia. Nei primi due set decide il servizio di Sorokaite

Serviva una reazione e la reazione è arrivata: l’Italia si scrolla di dosso i fantasmi della partitaccia contro il Belgio, batte la Polonia in tre set e accede ai quarti di finale degli Europei, dove mercoledì sera alle 20.30 si troverà di fronte le campionesse in carica della Serbia. Avversaria di ben altra caratura rispetto alla nazionale di Makowski, incerto nelle scelte almeno quanto le sue giocatrici; ma più dei demeriti del ct avversario vanno sottolineati i meriti di Marco Mencarelli, la cui mossa iniziale è stata decisiva per la vittoria. L’inserimento di Sorokaite per Caterina Bosetti, peraltro giustificato dal rendimento non sufficiente dell’albizzatese, frutta infatti i due turni di servizio che "sparigliano" primo e secondo set, mandando in confusione la ricezione polacca. L’Italia prova comunque a complicarsi la vita dilapidando un cospicuo vantaggio, ma alla fine si impone in entrambi i casi per 25-22 (Diouf incostante, ma autrice di punti pesanti) e nel terzo deve solo assistere alla definitiva liquefazione delle avversarie.
Oltre alla battuta, anche il muro – 6 di Costagrande e 5 di Arrighetti – è stata un’arma letale, ma più degli aspetti tecnici fa ben sperare il carattere dimostrato dalle azzurre, brave a reagire nelle situazioni di difficoltà. Contro la Serbia servirà una prestazione di livello ancora più alto e con meno errori, ma per il momento va benissimo così.

LA PARTITA – Cambio annunciato per Mencarelli, che nello starting six sostituisce Caterina Bosetti con Sorokaite. Il ct polacco dà ancora fiducia alla bustocca Wolosz in palleggio, e propone Kasprzak nel ruolo di schiacciatrice. I primi scambi sono equilibrati, con Diouf e Tokarska in evidenza; sul 7-6 però va in battuta Sorokaite e fa il vuoto, mandando nel panico la Polonia e determinando un parziale di 5-0 a favore delle azzurre. Un paio di macroscopici errori arbitrali tengono in partita Skowronska e compagne (16-11) ma sul 21-13 il set sembra davvero finito; invece il doppio cambio con Radecka e Kaczor fa grossi danni e la Polonia, molto incisiva al servizio, si riporta sotto addirittura fino al 23-21. Per fortuna, dopo il time out di Mencarelli, proprio Kaczor sbaglia la battuta (24-21); Diouf manda fuori il primo set point, ma Sorokaite chiude al secondo tentativo.

Makowski tiene in campo la diagonale "di riserva" e l’avvio di secondo set gli dà ragione: subito 1-4 e poi 3-7 con il muro di Tokarska. Signorile però accorcia le distanze con un ace (6-8) e sul 7-9 è di nuovo il servizio di Sorokaite a cambiare le carte in tavola, con un break di 6-0 che riporta avanti l’Italia. Costagrande mura per il 16-12, Diouf con due attacchi di fila propizia il 23-16; anche stavolta non è finita, perché Konieczna dai 9 metri costringe l’opposto bergamasco a tre errori consecutivi e piazza anche l’ace del 23-21. Come nel set precedente, però, l’Italia esce dal time out con un punto – stavolta di Arrighetti – e al secondo set point è Diouf a firmare il mani-out del 2-0.
La partita di fatto finisce qui: il terzo set si apre con un 5-0 sul servizio di Arrighetti, che poi a muro firma anche il 12-5. La Polonia cambia tutto il possibile, ma sbaglia altrettanto e permette alle azzurre di involarsi sul 19-10 con due muri di Costagrande e Guiggi. Sorokaite fa 23-12 e gli ultimi punti sono solo una passerella per l’Italia che vola verso i quarti di finale.
Eliminata invece, contro pronostico, la Repubblica Ceca: contro la Francia la squadra di Carlo Parisi domina i primi due set, ma si fa trascinare al quinto e fallisce 4 match point prima di arrendersi sul 18-20. Ai quarti anche la Turchia, facile contro la Bielorussia, e la Croazia, che batte l’Olanda al tie break.

Italia-Polonia 3-0 (25-22, 25-22, 25-13)
Italia:
Sorokaite 11, Barcellini ne, Signorile 3, Camera ne, De Gennaro (L), Guiggi 5, C.Bosetti ne, Arrighetti 9, L.Bosetti, Diouf 15, Costagrande 15, Chirichella ne. All. Mencarelli.
Polonia: Tokarska 10, Rozycka 2, Kaczor 3, Efimienko 4, Sieczka 4, Kasprzak 5, Radecka, Maj (L), Wolosz, Kakolewska 2, Skowronska 6, Konieczna 1. All. Makowski.
Arbitri: Rodriguez Jativa (Spagna) e Kraft (Germania).
Note: Spettatori 1500. Italia: battute vincenti 5, battute sbagliate 8, attacco 42%, ricezione 60%-38%, muri 12, errori 19. Polonia: battute vincenti 1, battute sbagliate 6, attacco 33%, ricezione 58%-36%, muri 7, errori 17.

Playoff (mar 10/9)

Turchia-Bielorussia 3-0 (25-16, 25-13, 25-17)
Croazia-Olanda 3-2 (23-25, 25-11, 22-25, 25-23, 15-11)
Italia-Polonia 3-0 (25-22, 25-22, 25-13)
Repubblica Ceca-Francia 2-3 (25-20, 25-9, 23-25, 23-25, 18-20)

Quarti di finale (mer 11/9)

Ad Halle: Russia-Turchia ore 17
Ad Halle: Germania-Croazia ore 20
A Zurigo: Serbia-Italia ore 20.30
A Zurigo: Belgio-Francia ore 17.30

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Pubblicato il 10 Settembre 2013
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