Frates: “Sofferto la pressione nell’ultimo quarto”
Il coach analizza la sconfitta e avverte: "Serve una vittoria, altrimenti ci viene una depressione atomica". De Nicolao: "Troppe palle perse, loro più cinici"
Fabrizio Frates parla con voce rapida e nervosa negli spogliatoi del PalaMaggiò, quando è chiamato a commentare la sconfitta della sua Cimberio con Caserta: «Questa è l’ennesima partita in cui ci fanno i complimenti ma in cui non raccogliamo punti. Una situazione faticosa per tutti: la squadra soffre, lottiamo come matti per ribaltare le cose e questa sera abbiamo anche trovato alcune buone giocate finendo in testa il primo tempo. Poi però, quando Caserta ha iniziato a fare pressione sulla palla nell’ultimo quarto, abbiamo perso secondi preziosi per iniziare i nostri giochi e abbiamo subito gli anticipi e l’aggressività. I nostri avversari sono così riusciti a rompere gli schemi d’attacco, ci hanno fatto perdere gli obiettivi dei giochi e abbiamo anche iniziato a cercare poco Adrian, pagando così pegno».
Dal punto di vista difensivo, Frates racconta le scelte della panchina varesina: «Abbiamo provato a forzare alcune situazioni tattiche e rischiato qualcosa sui giochi a due fino a quando Hannah ha segnato due triple e ci ha costretto a cambiare. Allora siamo andati a zona e abbiamo difeso bene, però lì c’è stato il momento chiave: noi infatti abbiamo sbagliato diversi attacchi e siamo rimasti solo a +6, una distanza troppo ridotta e così quando Caserta ha ricominciato a fare canestro ha riaperto la partita».
Il coach non calca troppo la mano sull’assenza di Polonara: «Purtroppo si è scavigliato dopo appena 3′ di gioco e questo ci ha costretti a stare in campo con quintetti un po’ strani, come quello con i tre piccoli ed Ere da quattro. Però sono problemi che accadono durante le partite e questa volta è successo a noi». Infine Frates spiega: «Il gruppo è compatto, in settimana lavoriamo bene e con una bella atmosferma, ma perdere così di continuo fa male. Dobbiamo capire per quale motivo capita sempre a noi, ma dal punto di vista psicologico diventa una situazione difficile da assorbire. Dobbiamo vincerne una altrimenti ci viene una depressione atomica».
Di poche parole invece Andrea De Nicolao: «Secondo me siamo stati molto bravi su un campo difficile come questo ma nel finale non siamo stati cinici nelle scelte. C’è stata qualche palla persa di troppo, abbiamo sofferto la loro aggressività e a nostra volta non siamo riusciti a essere concreti. L’unico modo per uscire da questo tunnel è quello di avere fiducia in se stessi e nei compagni. Abbiamo giocato bene alcune partite importanti, pensare a quelle ci deve dare un po’ più di fiducia nelle nostre possibilità».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Alessandra Toni su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
lenny54 su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
Valeria Vernon su MV Agusta la situazione è critica: il sindacato dice no ai licenziamenti collettivi
lenny54 su Carabinieri e polizia locale sventano la maxi rissa del sabato pomeriggio a Luino con 200 persone
Sca su Riapre il bando per la gestione dell'ex Lido di Luino
ccerfo su Finti addetti, gioielli in frigorifero, truffe al peperoncino: i carabinieri spiegano agli anziani di Ferno come reagire
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.