Salvatore Borsellino incontra i cittadini

Il fratello del magistrato ucciso dalla mafia 22 anni fa sarà al Palatenda del Villaggio del Fanciullo. Prima di lui interverranno don Manganiello, Emanuela Cometti e Antonella Buonopane di Libera

Venerdì 28 marzo 2014 alle 20.30 presso il palatenda del Villaggio del Fanciullo, avrà luogo una conferenza dedicata al tema della lotta contro la mafia di cui sarà protagonista Salvatore Borsellino e alla quale interverranno Emanuela Cometti, Don Aniello Manganiello e Antonella Buonopane. Salvatore Borsellino, fratello minore del magistrato ucciso dalla mafia il 19 luglio del 1992 nella strage di Via d’Amelio, si dedica attivamente alla sensibilizzazione dei cittadini riguardo al contrasto alla criminalità organizzata. Nel 2009 promuove a Palermo la prima marcia delle Agende Rosse da cui nasce il Movimento delle Agende Rosse, in riferimento all’agenda sparita il giorno dell’attentato con appunti, dichiarazioni di collaboratori di giustizia e supposizioni del magistrato.

La ‘sezione Paolo Borsellino e Giovanni Falcone’ del movimento, che ha sede a Varese, presenzierà all’incontro con materiale informativo e con la vendita delle agende rosse.
Nel corso della prima parte della serata si alterneranno importanti interventi di esperienze professionali e personali.  Emanuela Cometti, docente di diritto presso l’I.I.S. ‘Dalla Chiesa’ di Sesto Calende, criminologa e consulente del Ministero di Giustizia presso la casa circondariale di Novara, ripercorrerà l’esperienza di un progetto, svolto nella scuola secondaria superiore in cui insegna, volto a sensibilizzare gli studenti sul problema della criminalità e della detenzione e promuovere la cultura della legalità.

Antonella Buonopane, referente provinciale di ‘Libera – Associazioni, nomi e numeri contro le mafie’, rete nata nel 1995 il cui presidente è Don Luigi Ciotti, dedicherà l’intervento alle attività e al grande impegno di questa rete nella promozione dell’uso sociale dei beni confiscati alle mafie, in particolare nella nostra provincia, presentando anche alcuni prodotti biologici di Libera Terra coltivati da giovani cooperative su terreni sottratti alla criminalità organizzata.
Don Aniello Manganiello, trasferitosi a Scampia nel settembre del 1994, darà testimonianza dei sedici anni di missione apostolica vissuti a fianco degli abitanti del quartiere napoletano, conducendo battaglie sociali a favore di famiglie etichettate come malavitose, visitando case di camorristi veri e aiutando i tossicodipendenti. La serata è aperta alla partecipazione di tutti i cittadini, che potranno accedere alla struttura utilizzando l’ingresso di Via Gramsci.

Info
Comune di Vergiate
Segreteria – Via Cavallotti, 46 tel. 0331 928711 segreteria@comune.vergiate.va.it
Ufficio Cultura – Piazza Baj, 16 tel. 0331 964120 cultura@comune.vergiate.va.it

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Pubblicato il 26 Marzo 2014
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