Al Comune la completa gestione del Casinò
S'è finalmente concluso il laborioso iter burocratico che vede affidata al Comune, oltre alla titolarità dell'esercizio del gioco all'interno del Casinò municipale, anche la gestione della vitale azienda
Riceviamo e pubblichiamo
Con la firma del decreto da parte del Ministro dell’Interno e di quello dell’Economia e delle Finanze sono stati definitivamente approvati lo statuto e l’atto costitutivo della nuova società, interamente detenuta dal Comune di Campione d’Italia, che gestirà la Casa da gioco dell’exclave.
S’è finalmente concluso il laborioso iter burocratico – rallentato anche dal succedersi di ben tre Governi nell’ultimo biennio – che ha strenuamente impegnato l’Amministrazione comunale perché fosse affidata al Comune oltre alla titolarità dell’esercizio del gioco all’interno del Casinò municipale anche la gestione della vitale azienda, unico motore economico del nostro paese. Ora è tempo di costituire formalmente la nuova società con la nomina dei suoi organi e di procedere al complesso passaggio dalla vecchia alla nuova gestione, che ci auguriamo possa assumere la piena operatività entro il mese di giugno.
Nei prossimi giorni, infatti, ci incontreremo per studiare le procedure per la messa in liquidazione dell’attuale società e la sua incorporazione per fusione nella nuova, al fine di garantire il mantenimento di tutti i posti di lavoro. E quest’operazione avverrà, ancora una volta, raccogliendo la sfida della crisi che ha investito da alcuni anni i Casinò italiani, ma alla quale il management aziendale ha saputo contrapporre innovazioni dell’offerta di gioco ed iniziative promozionali che hanno consentito la difesa del fatturato e la salvaguardia dell’occupazione, come fortemente richiesto dal Comune di Campione d’Italia a tutela dell’equilibrio sociale dell’intera exclave. Si tratta di un risultato importantissimo non solo per l’Amministrazione Comunale, ma per tutta la comunità campionese, che fa seguito al recente riconoscimento delle specificità proprie del nostro Comune contenuto nella Legge “Delrio”. In quest’occasione, ritengo doveroso ringraziare gli attuali soci, rappresentati dalle province di Como e Lecco, nonché dalle CCIAA di Como e Lecco, che con noi hanno condiviso questo difficile e lungo percorso, assicurando loro che il ritorno economico sui rispettivi territori è finalità che non sarà trascurata dalla futura gestione.
Infine, un grazie riconoscente ai componenti del Consiglio di Amministrazione e ai membri del Collegio sindacale, ciascuno per il proprio operato e per le difficili decisioni assunte anche nei momenti critici della gestione dell’azienda nonchè al Dott. Carlo Pagan che verrà riconfermato nel suo incarico di Amministratore Delegato della nuova Società.
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