“Non vogliamo la nostra acqua in mano alle multinazionali”

Il Movimento 5 Stelle cittadino è contrario alla creazione della Alfa srl, società di gestione del servizio idrico. "Meglio un'Azienda Speciale, più garanzie su tariffe e proprietà pubblica"

Riceviamo e pubblichiamo la posizione del Movimento 5 Stelle sul tema dell’acqua pubblica: M5S Gallarate interviene dopo l’adesione del Comune di Gallarate alla Alfa srl, la società di gestione del servizio nell’ATO di Varese. Il Movimento 5 Stelle critica la scelta della srl, preferendo invece la creazione di un’azienda speciale: in consiglio comunale su Alfa srl si sono pronunciati a favore Pd e Lega Nord, si sono astenuti Forza Italia e IdV, ha votato contro Sel (come già annunciato)

Una delle cinque stelle del nostro logo simboleggia appunto l’acqua, intesa come risorsa pubblica, che è e dovrà restare tale come sancito dal referendum del 2011 da ben 18mila elettori della città dei due galli. In Italia un cittadino su tre non ha accesso regolare e sufficiente all’acqua potabile, questo è un dato di fatto. L’equa distribuzione dell’acqua è una responsabilità non delegabile, è un dovere legale e ancor prima morale delle Amministrazioni Pubbliche, che se ne devono far carico con piena trasparenza e senza scopo di lucro: le tariffe a carico del cittadino devono ricoprire solo le spese sostenute per il servizio idrico integrato.
La Regione Lombardia nell’ambito territoriale ottimale (ATO) ha costituito le Autorità d’Ambito. I rappresentanti di meno della metà dei Comuni (67 su 141, la maggioranza di quelli presenti) hanno scelto che sul territorio provinciale varesotto il SII sia gestito da una società “in house providing”, la ALFA S.r.l. La scelta è giustificata dallo statuto di Alfa, che prevede il solo ingresso di capitale pubblico di Provincia e Comuni, e all’art. 3 è sancito che non persegue il fine di lucro ma l’obbligo del pareggio di bilancio. Resta il fatto che per il Codice Civile una S.r.l. è una società di diritto privato, e non esistono S.r.l. di diritto pubblico.
Lo Statuto di ALFA S.r.l. ci mette in allarme, soprattutto per la possibilità che lo stesso possa essere modificato col solo voto di due terzi dei presenti all’assemblea. A questo si aggiunge il capitolo finanziario vero e proprio, a partire dagli Istituti di Credito che interverranno, i tassi d’interesse applicati e non meno importante l’aumento delle tariffe: a Gallarate, forse con retroattività dal 1 gennaio 2014, l’aumento sarà del 33% per ora. Vorremmo far presente che applicando una tariffa proporzionale sui consumi che eccedono i 50lt pro capite (Nazioni Unite 2010), si garantirebbe in modo sostenibile la minima quantità di acqua giornaliera per famiglia, e si sensibilizzerebbe contro lo spreco di questa preziosa risorsa naturale.
Se è vero che la società in house coniuga la gestione sostanzialmente pubblica del servizio, con il metodo imprenditoriale di gestione finalizzata alla integrale copertura dei costi, a nostro avviso è comunque insensato far gestire un bene pubblico da una società di diritto privato, a maggior ragione se non è la sola scelta possibile. Il legislatore non impedisce infatti di ricorrere a consorzi pubblici, come un’Azienda Speciale, che sono gestiti direttamente dai cittadini attraverso i loro eletti nelle Amministrazioni Comunali. La stessa maggioranza in consiglio comunale ha dovuto ammettere che ci si sta imbarcando in “un’avventura”! Quest’avventura sarà garantita dall’ulteriore aumento delle tariffe, che potrà avvenire eludendo il nostro controllo, e non è escluso che la rete idrica stessa sia posta a garanzia del prestito da parte di Banche e Istituti di Credito nei confronti di tutti gli enti locali, soci della società per l’erogazione: si parla di un contratto valido fino al 2050! Acqua pubblica vuol dire non accettare la possibilità che un giorno non lontano la nostra acqua, quella dei nostri figli sia nelle mani delle Banche, delle Assicurazioni o delle Multinazionali.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 08 Luglio 2014
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.