Nasce il “Punto di Ascolto”, per avvicinare il cittadino al Comune
Due appuntamenti mensili nel palazzo comunale per proporre idee, dare suggerimenti e presentare lamentele: le ideatrici del servizio si faranno portavoce dei cittadini
Un nuovo servizio per avvicinare i cittadini al Comune. A Casciago è nato il “Punto di ascolto”, uno spazio concreto dove proporre idee, dare suggerimenti e presentare lamentele. A coordinarlo saranno dal prossimo martedì 7 ottobre ed ogni primo e terzo martedì del mese Antonella Bianchi (consigliere comunale delegato alla coesione sociale) e Rosa Centore (candidata nella lista che ha vinto le ultime elezioni amministrative casciaghesi), le ideatrici del progetto, subito apprezzato e approvato dalla giunta guidata da Andrea Zanotti: «Il momento che stiamo vivendo è difficile – spiegano -, sia dal punto di vista economico, sia dei rapporti interpersonali, sia del rapporto tra cittadino e istituzioni. È sotto gli occhi di tutti la distanza della gente dalla politica e dalla cosa pubblica. Anche a Casciago si vivono queste problematiche e questo distacco. Per cui abbiamo deciso di avvicinare il Comune ai cittadini con un servizio semplice, ma speriamo efficace. Uno spazio dove incontrare persone reali, parlarsi a quattr’occhi, superando i limiti di call center, computer, mail e così via. Idee, consigli, suggerimenti e lamentele saranno poi raccolti e presentati ai consiglieri comunali e agli assessori a seconda dei temi che emergeranno».
L’idea è stata subito accolta dal primo cittadino Andrea Zanotti: «Mi è piaciuta e ho dato loro carta bianca – spiega -. Lo avevamo promesso in campagna elettorale e lo mettiamo in pratica subito: vogliamo più partecipazione e maggior coinvolgimento dei cittadini nei confronti della cosa pubblica. Questo è un primo passo, dovremo dare risposte e lo faremo». Il punto di ritrovo è fissato nella Sala dei Papi all’interno del Municipio di Casciago (foto sopra), in piazza De Gasperi: gli appuntamenti per i cittadini, che saranno avvisati sia sul sito internet istituzionale sia tramite lettera consegnata casa per casa, sono fissati per il primo martedì del mese dalle 15 alle 17 e per il terzo martedì del mese dalle 16.30 alle 18.30, a cominciare dal 7 ottobre. Per quanto riguarda i temi, non ci sono limiti: «Dal mio osservatorio “privilegiato” – spiega Antonella Bianchi, che lavora anche nella farmacia del paese – da quando sono entrata a far parte di questa squadra, ricevo quotidianamente richieste, dalle piccole cose a quelle un po’ più grandi. Ora con questo servizio proviamo a dare risposte concrete. Guardandosi negli occhi credo sia più facile ascoltare, trovare soluzioni e superare le barriere».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Tsilvia su La patente a 18 anni? "Non è più uno status symbol"
PaoloFilterfree su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
elenera su La patente a 18 anni? "Non è più uno status symbol"
Felice su La patente a 18 anni? "Non è più uno status symbol"
Alessandra Toni su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
lenny54 su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.