“Marò liberi”, Fratelli d’Italia si prepara alla manifestazione del 9 ottobre
Fumogeni e striscione in centro per gli esponenti di Fratelli d'Italia che sostengono il ritorno immediato in patria dei due fucilieri della Marina ancora agli arresti in India
Fumogeni con i colori della bandiera italiana hanno oggi invaso il centro di Busto Arsizio. Nella centralissima via Milano alcuni esponenti di Fratelli d’Italia – An hanno manifestato così il loro sostegno ai due Marò Salvatore Girone e Massimiliano Latorre (attualmente in Italia per i postumi di un’ischemia, ndr) accusati di aver ucciso un pescatore indiano scambiato per pirata mentre erano di servizio su una nave mercantile italiana a largo dell’India nel 2012. I militanti del partito hanno esposto anche uno striscione nero con una scritta bianca che riportava la scritta "Marò liberi" e hanno distribuito volantini che invitavano alla manifestazione che si terrà il 9 ottobre davanti al Tribunale di Busto Arsizio, giorno della sentenza per il processo per corruzione internazionale agli ex-vertici di Agusta Westland per l’ottenimento di una commessa da parte del governo indiano.
Era presente Paolo Valmori (membro assemblea Nazionale) e lo storico esponente della destra cittadina Ninetto Pellegatta. Fratelli d’Italia fa sapere che, in occasione della manifestazione del 9 ottobre, la famiglia Latorre (per bocca di un suo famigliare) ha fatto pervenire un messaggio di auspicio: “Che i Marò siano trattati da veri Italiani e uomini d’onore, hanno giurato per questa patria che li ha lasciati più di due anni in terra straniera”
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